Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Ennesimo capolavoro di Kubrick, sicuramente uno dei registi di maggior talento di sempre. Devo dire però che il suo precedente film, 2001- ODISSEA NELLO SPAZIO, mi era piciuto molto di più, questo a confronto non mi ha trasmesso gran che sebbene sia sempre magnifico dal punto di vista filmico. La pellicola ricorda il film precedentemente citato, nella scenografia e nell' indovinato uso della musiaca classica come colonna sonora ma, l' aspetto visionario è meno presente. Tuttavia ci sono diverse scene che mi hanno colpito parecchio, non quella classica dello stupro, ma ad esempio il rapporto sessuale accellerato del protagonista con due ragazze accompagnato dalla musica di Beethoven e il sogno sempre del protagonista sulla via crucis. La storia è interessante. In sintesi vede un teppista, interpretato molto bene da Mcdowell, che a capo di una piccola banda si diverte a compiere violenze di ogni genere. Una volta arrestato si sottopone a una cura detta Lodovico che lo rende incapace di compiere atti violenti ma anche di reagire alle violenze altrui. Così una volta fuori dal carcere, subisce inerme le vendette di quelle che erano state la sue vittime fino poi a diventare eroe nazionale. Ovviamente gli aspetti di critica sociale si sprecano e danno spazio a diverse interpretazioni, al di là di questo un buon film appassionante e coinvolgente ma meno interessante del precedente, almeno secondo me. Benchè nel complesso sia molto bello, in alcuni punti l' ho trovato un po' troppo lento. Non capisco perchè ancora oggi rimangano problemi di censura sul film, visto che escono pellicole molto più violente e perverse come HOSTEL o SAW e sicuramente molto meno valide.
Sempre perfette le sue regie, peccato che non abbia fatto tanti film
Ottima
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