Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
credo che sia uno dei piu' grandi film della storia. Un'abissale riflessione sulla violenza e sul suo rapporto con la bellezza (la musica classica...), sul rapporto istinto/societa', sull'irrazionalismo della scienza, sulla radicalizzazione paradossale del concetto di libero arbitrio, sulla strumentalizzazione del singolo da parte del potere, sull'irriducibilita' del Male. Film allucinante, sarcastico, sperimentale, gelido. La Storia e' ridotta ad un punto: passato, presente e futuro s'incontrano indistintamente, uniti dal linguaggio inusuale (un mix di lingue e di gerghi), dall'utilizzo geniale della musica classica, dalla componente scenografico/costumisticam, tutti elementi che mettono in correlazione il passato remoto con il futuro prossimo. Un'opera irripetibile
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