Regia di Shane Stanley vedi scheda film
Commedia romantica,non memorabile.
Veronica, alias, Jane Seymour,è una donna matura ma ancora affascinante, non ha mai desiderato relazioni impegnative sul piano sentimentale. Ormai da anni preferisce il ruolo di amante, evitando così, qualsiasi pericoloso coinvolgimento emotivo. Veronica è proprietaria di un negozio di libri, attività che condivide con Trent, un simpatico e arguto gay, regolarmente coniugato con un “marito” altrettanto cordiale, con l’hobby per il teatro, dove si produce in piccoli scheck a cui assistono i suoi amici.Tutto sembra scorrere tranquillo, ma quando Veronica scopre che il suo migliore amico e confidente, Brandon ha stabilito una relazione sentimentale, che lei ignorava, va letteralmente in crisi. In realtà Veronica, anche se fatica ad ammetterlo, soprattutto a se stessa, ne è profondamente innamorata, ciò urta contro la corazza emotiva che ha eretto attorno a sé, ma al cuore non si comanda, soprattutto laddove il sentimento è ricambiato, finalmente dopo qualche incertezza, riuscirà a lasciarsi andare.
Il regista gira una delicata commedia romantica, una pacata riflessione sulle difficoltà di amare e farsi amare, e le implicazioni e complicazioni, che questo forte sentimento comporta, con tutte le trappole disseminate su un percorso che si deve, necessariamente, fare in due e dove non sempre si riesce a mantenere la sintonia, la sinergia, la pazienza, necessarie per tenerlo vivo. Il film è lento e non ha un buon ritmo narrativo, tuttavia si avvale di una efficace recitazione degli attori.
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