La tredicenne Lykke, figlia di un importante esponente politico del Partito laburista, colpisce accidentalmente a morte il compagno di classe Jamie, il figlio di un politico locale di destra. Sebbene affermi che sia stato un incidente, nessuno le crede. La preside della scuola, Liv, è un'idealista che, a dispetto delle sue convinzioni politiche, ha avuto una storia segreta con Karl Erik, il padre di Jamie. Quando la cosa diviene di dominio pubblico, chi li circonda reagisce in maniera incredula. Anders, il fratello di Liv, è l'insegnante di Lykke e Jamie: si suppone che fosse nel cortile della scuola quando è occorso l'incidente ed è sopraffatto dal senso di colpa per non essere stato in grado di prevenirlo.
diligente e pedante all'inverosimile. nella voglia di voler evidenziare ogni possibile risvolto della vicenda si dà luce, molto verbosamente, a ogni piccolo punto di vista di tutti i personaggi...risultato: 157 minuti pieni di ridondanza...se ne esce sfiniti!
VENEZIA 76 - GIORNATE DEGLI AUTORI "Diffidate dei ragazzi", sembra suggerirci dal titolo, l'opera fluviale del norvegese Dag Johan Haugerud, incentrata sulla gestione, affettiva ma pure legal-burocratica, di una tragedia occorsa in un campetto sportivo scolastico ai danni di un allievo, morto poco dopo per le conseguenze fortuite devastanti di un semplice spintone ricevuto per scherzo da parte… leggi tutto
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Commenti (2) vedi tutti
diligente e pedante all'inverosimile. nella voglia di voler evidenziare ogni possibile risvolto della vicenda si dà luce, molto verbosamente, a ogni piccolo punto di vista di tutti i personaggi...risultato: 157 minuti pieni di ridondanza...se ne esce sfiniti!
commento di giovenostaChi sono i bambini capricciosi che litigano sempre?
commento di Marsil_Claritz