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Muriel, il tempo di un ritorno

Regia di Alain Resnais vedi scheda film

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La recensione su Muriel, il tempo di un ritorno

di ezio
7 stelle

Un'opera complessa,un incrocio di passioni,di sentimenti e di rancori,ambientata da Resnais in una cittadina francese.Premiato al Festival di Venezia,assieme all'attrice protagonista.

 

Presso la cittadina di Boulogne,Helene (Seyring) si illude di ritrovare il tempo andato con un ex amante (Kerien) che pero' arriva assieme alla nuova fiamma ( Klein).Il regista Resnais ambienta il film in una citta' che si porta ancora dietro i segni della seconda guerra mondiale e mantiene, come tanto suo cinema una rilessione sulla memoria,descrivendo i rappori sentimentali tra i personaggi in un misto di rabbia e gioiosita'.Un'opera che spezza,in tanti frammenti,vita ,ricordi e fantasie di una serie di personaggi confusi.Potrebbe essere un flm che provoca disagio,costruito con persone normali,in un comune contesto di provincia,tutto racchiuso in piccoli tasselli che si incrociano.I personaggi si muovono tra due ricordi,tra due tempi,tra due passioni,instabili e incerti,con comportamenti

a volte vuoti e lacunosi.Premiato a Venezia con il "premio peciale della giuria" e la Coppa Volpi all'attrice Delphine Seyring.E' considerato uno dei massimi lavori del regista,ma per apprezzarlo bisogna avere pazienza e seguirlo con molta attenzione....si rischia la  confusione......

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