Regia di Mario Camerini vedi scheda film
La rovina economica dei Rosani viene affrontata in maniera molto diversa dai vari componenti della famiglia: se Giulia e il figlio Tommy fingono che non sia successo nulla, a risentirne maggiormente sono invece il padre Giovanni e la figlia Nennele. Proprio grazie a un innamorato di quest'ultima le cose sembrano infine risistemarsi.
Il dramma teatrale di partenza, omonimo, è firmato da Giuseppe Giacosa; la sceneggiatura è opera di due penne illustri, vale a dire quelle di Ercole Patti e di Ivo Perilli. Come le foglie è una pellicola basata su dialoghi retorici ed emozioni forti, ben disposta in scena da un cineasta ormai affermato quale Mario Camerini e recitata con il dovuto gusto da un cast nel quale spiccano tra gli altri i nomi di Nino Besozzi, Isa Miranda, Ernesto Sabbatini, Mimi Aylmer, Achille Majeroni, Cesare Bettarini e Romolo Costa. Tanto mestiere, insomma, per un'opera abbastanza ridotta in quanto ad argomenti e visibilmente destinata a un intrattenimento sofisticato quanto basta. Siamo d'altronde nel 1934 e il senso del decoro, nonché quello della rivincita sociale essenzialmente basata sulla posizione economica, vivono tempi d'oro. Quanto a Camerini, poi, di quel periodo si ricordano maggiormente le commedie brillanti: a ragione. 4/10.
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