Regia di Matteo Garrone vedi scheda film
Inevitabile il confronto con Comencini: Garrone lo perde su tutta la linea.
Garrone mi è sempre piaciuto ma qui ha cozzato inevitabilmente col confronto impietoso con Comencini. Per cui non avesse visto il primo e bellissimo capolavoro con Manfredi magari sarà possibile apprezzare a pieno le qualità di questa pellicola, per tutti gli altri difficilmente sarà possibile affrancarsi da quel ricordo e riconoscere a questo film una sua dignità soggettiva. Colonna sonora, protagonisti, coprotagonisti - soprattutto - e sceneggiatura sono (a mio avviso, chiaro) imparagonabili; unico valore aggiunto di questa pellicola rispetto al passato: ovviamente gli effetti speciali.
Deludente.
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