Regia di Jonas Carpignano vedi scheda film
Negli occhi di una ragazzina il decadimento della sua famiglia,opera onesta e credibile.
Chiara (Swamy Rotolo) e' una giovane ragazza che vive con i genitori e le due sorelle.Un giorno un attentato al padre e la sua scomparsa da casa la portano a indagare per scoprire la verita' (che sara' amara) e la porteranno a riflettere su che possibile futuro le assegnera' la vita in un territorio come Gioia Tauro,zona depressa con poche soluzioni per una vita dignitosa a una giovane di oggi.Il bravo regista Carpignano realizza un film di stampo realistico (gia' percorso con il precedente A CIAMBRA) dove in questo caso quello che tocca e' la famiglia in tutte le sue sfumature positive e negative (la mamma che le tiene nascosto i movimenti del padre giustificandolo).Le dinamiche di questo tipo di pellicole mi entrano al meglio se gli attori sono credibili e se non sono star conosciute e qui il cast e' alla sua prima apparizione al cinema. Carpignano riprende la protagonista Chiara con primi piani ( alla Dardenne) che mostrano le espressioni su un volto che osservano fatti e realta' non certo piacevoli,sopratutto quando la mafia entra nelle viscere della famiglia in modo crudo e concreto come in questa opera.Una zona della Calabria dura e realistica.Gran film,poco spettacolo e tanta sostanza.Un lavoro assolutamente da non perdere.
A Chiara (2021): Swamy Rotolo
A Chiara (2021): Swamy Rotolo
A Chiara (2021): locandina
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MI sa che questo film mi piace Ezio
provalo caro Claudio....poi mi dirai....
Provato e piaciuto Ezio
Sono sempre interessato a opere che sondano nel profondo di realtà sociali, come in questo caso. La storia ha spessore, quindi va annoverata tra quelle che magari non hanno un folto pubblico, ma è rivolta a intenditori acculturati.
Da vedere, come dici tu. Buon week end.
penso che ti piacera' sicuramente.....grazie Antonio.
Io,essendo calabrese,conosco molto bene le vicende incresciose che spesso si abbattono su alcune cittadine della mia regione privandole in questo modo di quel prestigio che meriterebbero di ottenere perchè dotate di bellezze naturali di rilievo.
Purtroppo la realtà è questa e va perciò tenuta in considerazione.
Da lodare quei film che riescono a tratteggiarla in maniera inappuntabile senza lasciarsi vincere dalla voglia di renderla più tragica per creare maggiore spettacolo.
Mi è parso di capire dalla tua recensione che quello in questione non esca fuori dai binari della verità perché concepito con la chiara e ferma intenzione di raccontare i fatti per quelli che sono, facendo a meno quindi di manipolarli a proprio piacimento.
Devo allora darmi da fare per visionarlo perché è difficile reperire dei film che parlino della mia terra in maniera seria e coscienziosa.
Adesso sai che faccio? Me lo annoto così non mi scapperà di certo.
Ciao e grazie tante per avermelo fatto conoscere.
Io sono calabrese di adozione, ho molti parenti stretti nella provincia di Catanzaro ed a Cosenza. So esattamente il valore ed il calore umano dei calabresi è una regione che amo con tutto il cuore, fa parte di me, ora sono alcuni anni che manco, però sono sempre felice quando parlano di questa terra magica, poco sfruttata dagli uomini, ma bella da impazzire.
È la descrizione di una classe media calabrese attraverso gli occhi di una ragazzina che il regista conosce bene, con tutti suoi riti e mentalità,non c'è effetto cartolina sulla regione ma una cruda verità, vedilo ...poi fammi sapere....grazie.
Inoltre mi alletta perchè credo che abbia cercato di allinearsi alla realtà in tutti i modi possibili.
L'ho potuto evincere anche dalla scelta degli attori che, essendo del posto, sanno bene come funzionano le cose in quei luoghi.
Difficilmente riuscirò però a beccarlo nel breve periodo, perché essendo un film di recente produzione, dovrà passare del tempo prima che le emittenti televisive free possano prenderlo in considerazione per trasmetterlo in tv.
Ma quando verrà il suo momento stai sicuro che non me lo perderò.
se conosci qualcuno che sappia procurarlo dal web il film e' a disposizione da qualche giorno...se abitavamo vicini te lo passavo io....ma comunque arriva (penso anche in home video)....grazie
Claudio parliamo su wazp. I miei genitori erano della Calabria. I parenti ....ti devo raccontare .no qui in piazza
Bella la Calabria Graziella
L'effetto cartolina a Gioia Tauro è molto difficile da creare, non è una città ad attrazione turistica, ma bensì commerciale. Non ha nulla da offrire, soltanto una spiaggia grande, desolata e disperata.
Certamente...
Ne ho sentito parlare di Jonas Carpignano, purtroppo questo "A Chiara" in sala dalle mie parti è durato il tempo di un weekend... Grazie anche alla tua puntuale recensione, sarò ancora più motivato a recuperarlo. Questi film dovrebbero restare in sala di più...
Ormai i film stanno poco su è cambiato tutto ormai
lo so Alvy,hai tutte le ragioni...persa la sala non rimane che l'home video o il web.anche seno fa piacere enon e' la stessa cosa....grazie
Visto in dvd
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