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Deep Rising. Presenze dal profondo

Regia di Stephen Sommers vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Deep Rising. Presenze dal profondo

di axe
5 stelle

Intorno ad una nave-casino' in navigazione nei mari del Sud-Est Asiatico, si concentrano diverse attenzioni. Quella di personale interno alla stessa, che vorrebbe sfruttare a suoi fini la presenza delle ricchezze a bordo, in combutta con alcuni pirati, che raggiungono il natante con l'aiuto dell'equipaggio motoscafo d'alto mare; quella di una ladra internazionale, tanto bella quanto abile; infine, quella di una sorta di giganteschi serpenti marini, i quali, introdottisi nello scafo, si nutrono in maniera orrenda degli occupanti della nave. I superstiti, preso atto della nuova minaccia, devono far fronte comune per difendersi e cercare una via di fuga. La prima parte del film presenta i personaggi, tra i quali spicca quello che può dirsi una sorta di protagonista, il capo dell'equipaggio del motoscafo usato per l'assalto, un tipo corretto, spiritoso e coraggioso; prevedibile che finisca per far coppia con la "ladra-gentildonna". Nella seconda parte del film è mostrata la lotta per la sopravvivenza dei personaggi prigionieri sulla grande nave; qui la fanno da padroni atmosfera ed elementi che rimandano ad Alien: impossibilità di fuga, ambienti ristretti e claustrofobici, una forma di vita sconosciuta e letale che elimina le persone una alla volta. Manca però il "peso" della drammaticità del capolavoro di Ridley Scott. I personaggi non perdono mai lo spirito e la sfrontatezza che sin dall'inizio li contraddistingue; le armi assurde, il numero di colpi sparati, le diverse sequenze "splatter", la simpatica conclusione trasmettono l'impressione che il film non voglia essere preso troppo sul serio. Niente di eccezionale gli effetti speciali, che mostrano ormai la loro età; il "mostro finale" assomiglia assai all'"Occulto Supersovrano Dell'Universo", personaggio di analogo ruolo in "Howard E Il Destino Del Mondo". Un film che non eccelle in alcun ambito, ma neppure eccessivamente pretenzioso, comunque piacevole da guardare per passare il tempo o se non ci si aspettano capolavori.

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