Isaiah è un uomo di campagna, timorato di Dio e disgustato dalla mancanza di moralità della società che lo circonda. Da quando sua madre, donna di fede, è morta, Isaiah sembra aver perso ogni punto di riferimento e qualsiasi forma di fiducia nel mondo. Finché una voce nella sua testa gli comunica quale sarà la sua missione: purificare, mondare dal peccato e salvare l'umanità . Così Isaiah, armi bianche alla mano, decide che è giunto il momento di punire i peccatori. Il suo scantinato diverrà ben presto l'anticamera dell'inferno e le sue vittime subiranno una quantità di torture indicibili.
Unico lungometraggio diretto da Philip Lilienschwarz, girato con pochi mezzi, ma ben scritto, interpretato e diretto. Limitato principalmente da effetti speciali splatter non del tutto convincenti.
Ormai adulto, Jesaja (Stefan Vancura) continua a vivere con l'anziana madre, gravemente ammalata, in una casa di un piccolo paese di periferia, a differenza della sorella che ha scelto di allontanarsi per stabilirsi in città. La sua è una vita monotona, che si trascina fiaccamente tra la squallida attività di macellaio e l'abituale frequentazione della… leggi tutto
Ormai adulto, Jesaja (Stefan Vancura) continua a vivere con l'anziana madre, gravemente ammalata, in una casa di un piccolo paese di periferia, a differenza della sorella che ha scelto di allontanarsi per stabilirsi in città. La sua è una vita monotona, che si trascina fiaccamente tra la squallida attività di macellaio e l'abituale frequentazione della…
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Unico lungometraggio diretto da Philip Lilienschwarz, girato con pochi mezzi, ma ben scritto, interpretato e diretto. Limitato principalmente da effetti speciali splatter non del tutto convincenti.
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