Regia di Pablo Larrain vedi scheda film
Ema è sanguigna, anarchia, energia, pulsazione ingestibile.
Ema è energia pura, ingestibile. Ema è anarchia. Ema è un liquido stimolante ed erotizzante che ti prende dentro. Ema vuole un bimbo... anzi non lo vuole più, ma anzi poi si di nuovo. Ema vuole vendetta... anzi no vuole 1 famiglia allargata... Ema cerca vendetta con lanciafiamme e Napalm. Ema è interpretata dalla cilena Mariana de Girolamo... una forza della natura. Il regista Pablo Larrain è in stato di grazia e sforna sequenze di una potenza espressiva inaudita. (Le scene d'amore raccolte in stretta sequenza sono memorabili) Rischia nel finale... ma l'ultimissima scena ognuno la intenda e la capisca a seconda della propria sensibilità...
Lorrain è in questa sua opera coraggioso a sperimentare un genere per lui nuovo, solito ad un cinema politico e comunque più rigoroso. Qui di rigoroso non c'è nulla, è tutto pulsazione, movimento, energia, assoluto disordine di pensieri e personaggi. Personalmente Ema mi ha stregato. Da cineteca.
VOTO 9
/10
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