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Ema

Regia di Pablo Larrain vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Ema

di claudio1959
8 stelle

Ema film insolito, altamente drammatico, ma affascinante esperimento di Pablo Larrain, uno che sa come si usa la mdp.

Mariana Di Girolamo

Ema (2019): Mariana Di Girolamo

Mariana Di Girolamo

Ema (2019): Mariana Di Girolamo

Mariana Di Girolamo, Gael García Bernal

Ema (2019): Mariana Di Girolamo, Gael García Bernal

Ema Cile 2019 la trama: A Valparaiso Ema è una giovane ballerina di danza moderna, lascia Gaston il marito direttore della compagnia di ballo per un senso di colpa verso il loro figlio adottato Polo, riportato in orfanotrofio, perché ingestibile per i suoli scatti di follia incendiaria, addirittura ha attentato alla sorella di Ema ustionandogli e deturpandogli il volto. La recensione: Pablo Larraín realizza un film assolutamente fuori dai canoni estetici comuni, con una brusca virata sperimentale, da grande innovatore quale è. Ema risulta un film altamente drammatico, parla d’amore e di tutte le sue diramazioni sessuali, di sensi di colpa, di abbandono di minori e della fragilità ed emotività della vita. La sua messa in scena è originale ed autoriale allo stesso tempo. Meravigliosi i balletti sincronizzati alla perfezione e coloratissimi, eccelle la scenografia di Estefanía Larraín, la fotografia superba di Sergio Armstrong, ma sopratutto vero collante alle scene le musiche Deep house, Dance/elettronica di Nicolas Jaar, mi sono piaciute moltissimo.Mariana Di Girólamo la protagonista che interpreta Ema è fantastica una giovane attrice che in questo film è assoluta padrona della scena.Ema rappresenta anche la difficoltà di una nazione il Cile in crisi perenne dopo i guasti della dittatura di Augusto  Pinochet. Ema parla di una crisi coniugale, di un microcosmo analizzato e scandagliato psicologicamente ed emotivamente. Ema è l’attrazione e la sensualità del corpo di Mariana Di Girólamo, sullo sfondo di una Valparaiso notturna, illuminata a giorno dalla luce di un lanciafiamme, in una delle scene più potenti e simboliche del film. Dopo il successo americano di “ Jackie”il ritorno in patria del regista giova al suo talento ed al suo modo non convenzionale di usare la mdp. La figura di Ema ragazza interrotta e dalla personalità fragile e complessa, una ribelle angosciata, ma anche piena d’amore e dolcissima, capace di descrivere in modo efficace il male di vivere e reagendo in modo istintivo agli ostacoli ed alla paura che è insita nell’essere umano fallibile ed imperfetto, Ema però è anche lotta, coraggio e sprezzo del pericolo e soprattutto la libertà di essere quello che si è dentro se stessa, un Angelo problematico, ma intrigante e bellissimo voto 8 Interpreti e personaggi Mariana di Girolamo: Ema Gael García Bernal: Gastón Santiago Cabrera: Aníbal Paola Giannini: Raquel Cristián Suárez: Polo

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