Regia di Jim Jarmusch vedi scheda film
La prima cosa che mi vien da dire, e che ci troviamo di fronte non il classico Z Movie, si perchè rispetto a molti altri avvertiamo questo ritmo molto rilassato quasi passivo da parte dei personaggi,come se quasi non gli importasse di tutto quello che sta accadendo nella pacifica cittadina di Centerville, e tutto lento come la melassa anche le espressioni dei singoli come se avessimo di fronte ad una cittadina di apatici,pero il bello è, che tutto ciò almeno a me non dispiace anzi rende tutto ancor più surreale.
L'unico peccato è non aver sfruttato il glorioso cast a disposizione tra tutti Bill Murray nei panni dello Sceriffo, Danny Glover un onesto cittadino Americano e Steve Buscemi uno zotico che vive nel bosco con polli e vacche.
Prima dicevo surreale perchè di surreale c'è anche una piccola scena finale che ovviamente non rivelerò ma che comunque mi ha sorpreso, oltre a questo c'è d'impatto sociale la scena con gli zombie con i cellulari in mano che sta a specificare la situazione dell'era moderna ovvero tutti sempre con sti cosi in mano che sembrate zombie una frase detta molte più volte di quanto si pensi,d'impatto sociale anche la scena finale e la frase della voce narrante, quella di un vecchio vagabondo che si fa i fatti suoi e nemmeno uno zombie che gli rompe le uova nel paniere, l'unica cosa certa è quella che finirà male....
Secondo me un film che voleva essere più di uno zombie movie,un film che ci da delle morali e che soprattutto che per uccidere un non morto bisogna uccidere la testa.
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