Regia di Ermanno Olmi vedi scheda film
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
La scienza ci dà la conoscenza, la religione ci dà il significato. Un film splendido, il capolavoro di Ermanno Olmi.
commento di EducationalRitratto didascalico e documentaristico (in forma assolutamente buonista), di un mondo che fortunatamente è scomparso, speriamo per sempre, con condimento di atrocità sui più indifesi. Nulla da salvare, a parte la forma pittorica ed i movimenti di macchina. Merita di essere maneggiato con lo stesso abbruttimento culturale che tanto idolatra. Voto 5
commento di ezzo24Una trasposizione di un periodo storico fatta a mio parere talmente in modo magistrale che ogni volta che lo rivedo mi fa vivere la vicenda narrata in prima persona come se fossi parte del del dipinto. Ho scritto dipinto perché è tale intriso di poesia. Capolavoro assoluto.
commento di Stone_71Come accade fatalmente per tutte le grandi opere, ognuno vi legge quello che può. Se non si hanno gli strumenti, si legge poco e male; i più fortunati troveranno molto.
commento di Greatmax54Semplicemente fantastico e un ricordo indelebile della mia infanzia in cascina.
commento di ryan1Splendida ricostruzione storico-emotiva di un mondo scomparso. Giudico patetico dare voti negativi al film sotto l'ottica animalista del giorno d'oggi.
commento di folklotUna rappresentazione pittorica di un realismo storico quasi assoluto. La vita, senza colpi di scena. La storia della vita nella pianura bergamasca. Una porzione dell'Italia che fu. Valore storico-culturale: 10/10. Spettacolo: 7/10
commento di GARIBALDI1975Film profondamente poetico, che racconta la vita dei contadini in una corte lombarda alla fine dell'800. Alcuni momenti un po' troppo idilliaci, ma il ritmo scandisce emotivamente un mondo che non c'è più.
commento di ENNAHFilm visionato per motivi Familiari e per curiosita' : a parte il discorso della Vittoria con la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1978 e tutta una osservazione della Vita nella Bergamasca alla fine dell''800,personalmente mi sono rimaste impresse le orrende Morti dell'Anatra e specialmente del povero Maiale !!! voto.5.
commento di chribio1Lo scrigno del nostro passato. Probabilmente più un documentario che un film. Un mondo ormai tanto lontano che sembra mai sia esistito e dal quale avremmo tanto da imparare, almeno per quanto riguarda il saper fare comunità. Perfetto!
commento di BradyUna fotografia, forse la più veritiera, della vita contadina dei nostri avi. La quotidianità trascorre tra lavoro e preghiera creando un riquadro di gente semplice, che conosce solo la terra e che si affida totalmente a Dio. Un ritratto da vedere con occhi romantici e orgogliosi.
commento di near87Qui ci sono i racconti e i ricordi di mio nonno, di mio papà bambino, e i miei di quando andavo a rovistare la soffitta piena di cose sconosciute, e foto sbiadite.Ricordi che mi hanno commosso.voto 10/10
commento di sokurovHo questo film in videoteca da parecchi anni e l'ho sempre stupidamente snobbato. Invece mi è piaciuto molto, mi ha commosso, emozionato, interessato, affascinato.
commento di ALCHEMILLALe nostre origini. Un pezzo di storia più che un film, meno "spettacolare" di Novecento ma dal valore instemabile. Da preservare come la Stele di Rosetta.
commento di DaskabinettSono sempre gli ultimi i soggetti su cui pone l'accento Ermanno Olmi, i lavoratori della terra, coloro che sudano e vivono nel fango, che vedono finita la loro vita con la morte di un bovino. Il sale della terra.
commento di Bazin84Un delicato e tuttavia amaro documento in forma di poesia su un'epoca non troppo lontana. Uno dei pochi veri capolavori della cinematografia italiana. Olmi al suo meglio.
commento di sasso67molto bello
commento di mao1un capolavoro! finalmente un regista credente. non va di moda esserlo. Ma il genio, la grandezza sono in quella direzione.. l'Assoluto
commento di albiro83