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Nomadland

Regia di Chloé Zhao vedi scheda film

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La recensione su Nomadland

di 79DetectiveNoir
8 stelle

Una grande McDormand come sempre in un grande film. Una lezione importante di vita sbattuta in faccia ai borghesi piccolini e a ogni fan di Alberto Sordi e di Paola Cortellesi. Questa è la vita, questo è il Cinema, altro che il nostro cinemino per teatranti di una povera Italia di cazzari.

Frances McDormand

Nomadland (2020): Frances McDormand

Nomadland

 

Ebbene, oggi recensiamo l’acclamato Nomadland.

Film della durata di un’ora e quarantotto minuti circa, vincitore del Leone d’oro alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, cioè la scorsa. Purtroppo funestata, ahinoi, dal tremendo Covid-19 che afflisse anche tale celebre, rinomata kermesse, impedendone appieno il suo normale svolgimento. Malgrado ciò, Nomadland, firmato dalla sensibile regista Chloé Zhao, nella suddetta manifestazione svettò e giustamente trionfò.

Nomadland sarà indubbiamente uno dei più agguerriti concorrenti della prossima edizione degli Oscar. Tant’è che gli esperti di previsioni, i cosiddetti allibratori in merito alle predictions inerenti le pellicole più papabili per aggiudicarsi il premio più ambito e importantissimo messo in palio, per l’appunto, dagli Academy Awards, ovvero la statuetta come Best Motion Picture dell’anno, non hanno alcun dubbio. Nomadland è attualmente, infatti, il film favorito per la vittoria finale. E anche la sua protagonista, la già due volte premio Oscar per Fargo e Tre manifesti a Ebbing, Missouri, cioè la sempre strepitosa e trascinante Frances McDormand, pare davvero in dirittura d’arrivo per aggiudicarsi addirittura, ancora una volta, l’agognata e prestigiosa nomination nella categoria best actress.

Sempre stando a ciò che fortemente si sostiene nell’ambiente di chi è specializzato ad azzardare ipotesi riguardo i probabili vincitori degli Oscar, sembra inoltre che soltanto l’altrettanto bravissima Vanessa Kirby di Pieces of a Woman, la quale s’aggiudicò la Coppa Volpi nella stessa edizione del festival di Venezia in cui sconfisse la “rivale” McDormand, sia l’unica al momento in grado poterne contendere lo scettro di miglior attrice.

Normadland, trama: tratto dall’omonimo libro inchiesta della giornalista Jessica Bruder, sceneggiato, co-prodotto e montato dalla stessa Zhao, Nomadland è la cronistoria, drammatica ed emozionalmente avvincente, della sessantenne Fern (McDormand). Che, dopo aver perso il suo lavoro, decide di tutto punto di viaggiare attraverso la parte occidentale degli States, venendo straordinariamente in contatto con una stravagante galleria di uomini e donne che, vivendo da nomadi, optando volontariamente e non per la scelta radicale di vivere al di fuori delle convenzionali regole sociali, hanno sviluppato una loro visione della vita remota dagli annichilenti, oppressivi ingranaggi del mondo capitalistico. Un film amaro e al contempo solare. Pieno di pathos e pregno di tenera sofferenza malinconicamente soave superbamente raffigurata dall’eccellente McDormand, espressiva come non mai a trasmetterci, anzi, ad emanarci sentitamente viscerali, pulsanti emozioni struggenti. Musicato bellissimamente da Ludovico Einaudi e illuminato dalla crepuscolare e assai suggestiva fotografia ipnotica di Joshua James Richards, Nomadland, all’interno dell’arido, odierno panorama asfaltato dal Covid, risplende come un miracolistico, illuminante fulmine a ciel sereno, non solo in ambito prettamente cinematografico, capace di donarci, con sobrie levità armoniche, vive speranze di vita e d’amore fulgide e quasi celestiali. Accarezzandoci l’anima con delicati cieli notturni e crepuscolari, addolcendoci nella sconfinata beltà di rosati tramonti ardenti che ci straziano piacevolmente con incanto magico e squisitamente sognante.

Un grande film con una McDormand grandissima.     
 Nel cast, David Strathairn (Good Night, and Good Luck).

 

di Stefano Falotico

Frances McDormand, Chloé Zhao

Nomadland (2020): Frances McDormand, Chloé Zhao

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Ultimi commenti

  1. ahmed
    di ahmed

    Tu invece sei l'italiano che fa eccezione? I cazzari sono sempre gli altri ovviamente

  2. GabryLed
    di GabryLed

    Le suggerisco di essere meno deciso nei confronti dei gusti altrui, in fondo non è che se ad una persona piace Alberto Sordi non apprezza la McDormand. Io sono invece convinta che ogni genere di film abbia il suo valore, più o meno alto. Infondo il cinema racconta delle storie, può essere che a volte uno ha anche bisogno di svagarsi e si guarda Fantozzi, a volte vuole pensare e si guarda la McDormand. Personalmente ho visto questo film e mi è piaciuto molto, tuttavia è stata persa l'occasione per farne un prodotto ancora più valido, ad esempio ho trovato disturbante il poco approfondimento delle varie situazioni e dei vari personaggi, tanto è che alla fine il risultato è stato che, sfornato il prodotto, il gusto era una senso di noia dolce.

    1. max05
      di max05

      Ma infatti.. Alberto Sordi è un mostro sacro del cinema italiano.. una colonna portante della nostra cultura.. insieme a Ugo Tognazzi, a Vittorio Gassman e a Nino Manfredi un titano della comicità.. il fatto che per io per svagarmi guardi i film degli anni 80 con Jerry Calà o i primi film dei Vanzina e alcuni di Steno non pregiudica il fatto che io possa vedere i film di Coen, che ad oggi sono tra i miei cineasti preferiti. La Mc Dormand.. penso ne sia indubbia la bravura..

  3. alfbester
    di alfbester

    prima di dare del cazzaro al cinema italiano e ai suoi estimatori rivedi Una vita difficile, La grande guerra, I vitelloni, Il maestro di vigevano, Un borghrse piccolo piccolo, tutti con A. Sordi . Poi giudica se sono inferiori a quello che definisci grande cinema.

    1. max05
      di max05

      Aggiungo anche I Complessi( regia a sei mani, una di queste e' Dino Risi ). E siccome il qui presente esprime il suo disprezzo anche per Paola Cortellesi( bravissima attrice italiana ) gli consiglio di recuperare : Il posto nell' anima, la serie tv Petra di Maria sole Tognazzi e Qualcosa di Nuovo.. veramente una grande attrice se diretta bene.. conoscendolo avrà visto solo quello con Bova e Due Partite..

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