Regia di Tate Taylor vedi scheda film
Thriller patetico
Sue Ann ( Octavia Spencer) è una donna che vive tormentata da un passato di sofferenze. La vicinanza e la compagnia di alcuni studenti risveglieranno il suo lato oscuro.
Octavia Spencer è in bolletta? Questo è quello che ho pensato vedendo questo sciatto thrillerino , svogliato ed improbabile come la sua protagonista. Ho letto di paragoni con Kathy Bates, per favore risparmiateci. Anche la Spencer è premio Oscar certo, però qui non si vede. Certamente l'attrice si mette in gioco ma non è aiutata da una sceneggiatura che va con il pilota automatico, prevedibilissima e pure sgradevole. Il personaggio proprio, una donna adulta che tenta di inserirsi maldestramente nel club di giovani studenti e poi improvvisamente diventa una criminale a sangue freddo , è risibile e troppo inverosimile. I dialoghi poi sono triviali e patetici.
Unica nota positiva è Juliette Lewis, chissà perché non le assegnano un ruolo da protagonista da tempo.
Evitare se possibile.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta