La recensione su Quello che non ti uccide

di simonebulleri

7 stelle

Il film è stato definito come un «Ricomincio da capo d'azione». E infatti la trama svela da subito l'ambientazione in loop spaziotemporale. Costretto - come in un videogame - a rivivere continuamente il giorno della propria morte, l'ex agente delle forze speciali Roy scopre indizi che portano a un progetto governativo TOP SECRET di cui fa, inconsapevolmente, parte assieme alla moglie e a...hey.

Film veramente molto divertente, pieno di colpi di scena in un vortice di azione al fulmicotone.

Il protagonista, Frank Grillo, di origini calabresi - coproduttore del film - noto al grande pubblico per la serie ABC The Gates - Dietro il cancello, avrebbe la faccia giusta da paraculo simpatico, se non destasse depressione nel pubblico maschile per il fisico michelangiolesco nonostante i 56 anni suonati. Intensa e bella come sempre Naomi Watts, in un ruolo che però ne limita le potenzialità espressive (per fortuna ha già incontrato David Lynch).

Mel Gibson, incanutito e con una faccia da grattugia per formaggi, oramai può fare solo il cattivo (il boss da videogame del titolo), ruolo che, comunque, assolve egregiamente.

Effetti speciali curatissimi, e montaggio perfetto di Kevin Hale.

Per chi ha bisogno di adrenalina con qualche spruzzata di filosofia di vita, ma ben dosata.

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