Trama
Da un giorno all'altro, Raphaël si ritrova catapultato in un mondo in cui non ha mai incontrato Olivia, la donna della sua vita. Come potrà riconquistarla ora che per lui è diventata una completa sconosciuta?
Approfondimento
AMORE A SECONDA VISTA: UNA COMMEDIA ROMANTICA UNIVERSALE
Diretto da Hugo Gélin e sceneggiato dallo stesso con Igor Gotesman e Benjamin Parent, Amore a seconda vista racconta la storia di Raphaël, un giovane che da un giorno all'altro si ritrova in un mondo in cui non ha ancora incontrato Olivia, donna della sua vita. I due si sono conosciuti dieci anni prima quando tra i due è stato amore a prima vista. All'epoca, Raphaël, appassionato di fantascienza, stava scrivendo un libro e Olivia, sola in una stanza, suonava il pianoforte. Durante un decennio di amore esclusivo e appassionato, si sono sposati e Raphaël ha trovato il successo come scrittore. Diverse cose con il tempo sono però cambiate: Raphaël è divenuto un uomo arrogante e pieno di sé mentre Olivia, insegnante di pianoforte, si sente un po' trascurata. Dopo una sera diversa dalle altre, accade qualcosa di impensabile e Raphaël si risveglia in un universo diverso: è come se vivesse una realtà parallela, in cui non ha mai incontrato Olivia. Per tornare nel suo reale contesto, dovrà nuovamente incontrare Olivia e riconquistare il suo amore.
Con la direzione della fotografia di Nicolas Massart, le scenografie di Stéphane Rozenbaum, i costumi di Isabelle Mathieu e le musiche originali di Sage, Amore a seconda vista è una commedia romantica con un pizzico di fantascienza che viene così descritta dal regista: "Amore a seconda vista è una commedia romantica all'inglese ma con atmosfere francesi. Mi interessava coniugare la mia identità francese con la mia cultura cinematografica anglosassone per creare qualcosa di unico e di universale. Il personaggio principale, Raphaël, si chiama Ramisse di cognome e ciò è un chiaro omaggio a Harold Ramis, il regista di Ricomincio da capo. Per la storia, invece, mi sono ispirato anche ad altri film, come Se mi lasci ti cancello, Questione di tempo, Lei e La vita è meravigliosa, tutti titoli che hanno la capacità di raccontare storie fantastiche che sembrano reali. Parlano di cose molto semplici e umane ma con atmosfere e connotazioni molto particolari e cinematografiche, riuscendo a vincere l'incredulità dello spettatore. La sfida più grande nello scrivere Ricomincio da te è stata quella di far sembrare il soprannaturale qualcosa di ovvio, facendolo accettare allo spettatore, sorprendendolo e trasportandolo in altre dimensioni".
"Il tema principale di Amore a seconda vista è alquanto chiaro", ha proseguito Gelin. "Mi sono chiesto come sarebbe stata l'esistenza del protagonista se non avesse incontrato la donna della sua vita. Che si sia uomo, donna, single o in coppia, c'è sempre qualcosa di intellettualmente stimolante nel chiedersi cosa ne sarebbe della vita se non si incontrasse l'altra metà della mela. Si tratta di un argomento su cui tento di scrivere da anni e finalmente ci sono riuscito".
Il cast
A dirigere Amore a seconda vista è Hugo Gélin, regista, sceneggiatore e produttore francese. Nato a Parigi nel 1980, Gélin scrive e realizza diversi cortometraggi prima di fondare nel 2009 una sua casa di produzione e dedicarsi alla regia del suo primo lungometraggio, Comme des frères. Dopo aver co-sceneggiato e… Vedi tutto
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Commenti (1) vedi tutti
Trattasi di giallo sentimental fantastico. Giallo perchè man mano che passano i minuti ci si intriga per conoscere la fine, fantastico perchè siamo nel genere dei mondi paralleli. Buona la regia di Gélin che sa passare abilmente dal tono leggero a quello drammatico. D'altro canto non ci sono elementi di grande novità. E' un film piacevole ma medio.
commento di bombo1