Ne "L'individuo" di Marie Julie Dallaire un serial killer, dall'aspetto insospettabile si aggira per la città regalando fiori alle proprie vittime. Ne "Il lancio" di Manon Briand una coppia formata da Yannie e Joel girovagano per la città cercando di capire se è giusto o no sapere il risultato del test dell'Aids di Joel. Ne "Le Technetium" di Denis Villeneuve un giovane filmaker viene preso in ostaggio dalla folla isterica di un talkshow. Ne "Jules e Fanny" di André Turpin Jules vuole vedere a tutti i costi il seno rifatto della sua ex. Ne "Aurora e crepuscolo" di Jennifer Alleyn Aurora bidonata dal proprio ragazzo conosce un uomo anziano che dice di chiamarsi Crepuscolo. Ne "Cosmos e l'agricoltura" di Arto Paragamian il furto del taxi di Cosmos dà vita a divertenti avventure.
Note
Film in sei episodi diretti da altrettanti giovani registi canadesi con stili e ritmi diversi, ma tutti in bianconero. Un orgia di punti di vista, inquadrature sghembe, percorsi paralleli, itinerari alternativi di un gruppo di curiosi "sopravvissuti" che s'agitano per le strade di Montreal. Un moderno mosaico di scene tratte dalla giungla urbana che ci portano in contatto diretto con la natura umana. "Cosmos" è l'universo nel suo insieme, ma anche il nome di un tassista filosofo di origine greca che fa da collante.
Opera d'esordio del grande Denis Villeneuve. Da questo episodio in bianco e nero si capisce la stoffa di un grande film-maker, già corredato da una elegante fotografia e da idee mai banali.
MUBI
"...è iniziato tutto con l'agricoltura…"
Sei episodi, in capo a sei giovani (all'epoca) registi canadesi, scandagliano l'area cittadina e periferica di una Montreal resa particolarmente grigia dal bianco e nero della fotografia (a cura di uno dei sei registi, André Turpin) che accompagna le vicende.
Cosmos, oltre che l'ambiente che accomuna queste vicende, spesso in… leggi tutto
Opera d'esordio del grande Denis Villeneuve. Da questo episodio in bianco e nero si capisce la stoffa di un grande film-maker, già corredato da una elegante fotografia e da idee mai banali.
Canada, 1996
Stranamente la penso uguale al protagonista di questo inizio di Cosmos che già segna le orme, che poi diventeranno calcate, di un grande regista, di… leggi tutto
MUBI
"...è iniziato tutto con l'agricoltura…"
Sei episodi, in capo a sei giovani (all'epoca) registi canadesi, scandagliano l'area cittadina e periferica di una Montreal resa particolarmente grigia dal bianco e nero della fotografia (a cura di uno dei sei registi, André Turpin) che accompagna le vicende.
Cosmos, oltre che l'ambiente che accomuna queste vicende, spesso in…
Opera d'esordio del grande Denis Villeneuve. Da questo episodio in bianco e nero si capisce la stoffa di un grande film-maker, già corredato da una elegante fotografia e da idee mai banali.
Canada, 1996
Stranamente la penso uguale al protagonista di questo inizio di Cosmos che già segna le orme, che poi diventeranno calcate, di un grande regista, di…
Denis Villeneuve (1967), a partire dal 1990 autore - in attesa di "Dune: Part Two" (film), "Dune: the SisterHood" (serie) e di "the Son" (mini-serie) - di 10 lungometraggi (5 dei quali anche sceneggiati, da solo o in…
"Registi che contano" non ambisce, né può essere, una monografia compiuta ed esaustiva sull'autore ogni volta preso in considerazione; tenta piuttosto mettere in luce un cineasta e di…
Un film a episodi, legati insieme dalla giornata di un tassista di Montreal di orgine greca, Cosmos, che dà il titolo al film e all'ultimo episodio, "Cosmos e l'agricoltura", il migliore dell'intera operazione.
Girato in un bianco e nero che ricorda il folgorante esordio di Kevin Smith, "Clerks" del 1994, un filmetto di sei esordienti canadesi francofoni che non hanno molto da dire, ma lo…
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Opera d'esordio del grande Denis Villeneuve. Da questo episodio in bianco e nero si capisce la stoffa di un grande film-maker, già corredato da una elegante fotografia e da idee mai banali.
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