Regia di Edward Buzzell vedi scheda film
E' uno degli ultimi film del trio di fratelli, e non certo una delle loro migliori commedie: forse negli spazi aperti della prateria i Marx non si trovavano troppo a loro agio, al contrario, per fare un esempio di Buster Keaton (la cui comicità aveva comunque già subito un duro colpo all'avvento del sonoro). "I cowboys del deserto" si salva in quanto parodia del genere western, soprattutto grazie a qualche riuscita gag, che sfrutta, in ogni caso, gli schemi messi a punto nei capolavori precedenti. Sono da ricordare la sequenza alla stazione, con la banconota da dieci dollari tenuta allo spago da Harpo, quella in cui il treno entra in una casa buttando fuori e poi riprendendo lo stesso Harpo e qualche altra scenetta qua e là, che non fanno annoiare. Ma i veri grandi Marx erano un'altra cosa. (2 luglio 2008)
Due strani cercatori d'oro italoamericani e uno strampalato rappresentante si recano nel West, dove entrano in possesso di un terreno sul quale deve passare la ferrovia transamericana.
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