Regia di Pasquale Petrolo vedi scheda film
Estate 1982: il ladruncolo Carlo viene beccato a 'visitare' l'appartamento di Tommaso, maresciallo dei Carabinieri. Per una serie di coincidenze, lasciati entrambi dalle rispettive donne, Carlo e Tommaso si ritroveranno a vivere sotto lo stesso tetto.
Nulla di più che le riprese di uno spettacolo teatrale: palco visibilissimo, una sola scena, sette attori in tutto, microfoni in bella evidenza. A qualcuno piace Carlo è un’operina dalla messa in scena modesta all’ennesima potenza, che si pone il semplice obiettivo di diffondere nel canale homevideo l’omonima commedia di Fausto Brizzi e Marco Martani con protagonisti Enzo Salvi, Floriana del Grande Fratello e Mariano D’Angelo. Floriana (Secondi è il suo cognome) veniva dall’esperienza televisiva appena citata ed era all’apice della sua popolarità; Salvi, caratterista dei cinepanettoni, e D’Angelo – qualche piccola particina in lavori tv come La squadra (2000) – si destreggiano nei due ruoli centrali, mentre al loro fianco Elena Presti, Silvia Nati, Mario Podeschi ed Enzo D’Ettole completano il cast. Battute non proprio eccellenti, trama risicata, affiatamento appena dignitoso fra gli interpreti, ma quantomeno il ritmo è discreto; nel finale poi Salvi fa anche il suo personaggio di culto, il drogatone, quello per cui è maggiormente noto. Risate stiracchiate e pochissima sostanza. 2/10.
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