Regia di John Carpenter vedi scheda film
"Chiamami Plissken".In una battuta finale e'tutto il senso di questo classico della fantascienza di un piccolo maestro che ha avuto un rapporto bizzarro con il grande pubblico,capace di creare prototipi per grandi successi,densi di idee sfolgoranti,pero' concretamente autore solo di due o tre grandi hits.Carpenter immagino',diresse,musico' "1997:fuga da NY" inserendo un antieroe allo sbando come ultima risorsa degli Stati Uniti per salvare il presidente caduto nelle grinfie dei dannati confinati nel carcere senza sbarre quale e'divenuta qui Manhattan(!).E se all'inizio Jena Plissken, canaglia pura dice al capo dei Servizi speciali "Chiamami Jena",nel finale lo corregge asserendo" Chiamami Plissken",ribadendo un distacco tra lui e gli uomini dei giochi sporchi.In un soprassalto di rabbia e di dignita'ritrovata Plissken fa un brutto scherzo all'ipocrita governo e manda all'aria il piano per l'armistizio che chiuderebbe la III guerra mondiale tra Usa,Russia e Cina.Fotografia cupa,effetti speciali molto artigianali,stile da fumetto del passato,"1997" e'un film il cui fascino non accenna ad appannarsi,con un bel cast capeggiato da un Kurt Russell duro e dalle asciutte battute,con un fondo di humour nero quasi impalpabile ma che colpisce il bersaglio.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta