Trama
Un cane chiamato Enzo ricorda le lezioni di vita che ha impartito e imparato. Dallo spirito intrepido e avventuroso, Enzo ha incrociato lungo il suo cammino Denny Swift, un giovane che ha dedicato la sua esistenza al mondo dei motori e che sembra destinato a un futuro roseo come pilota di auto da corsa.
Approfondimento
ATTRAVERSO I MIEI OCCHI: L'ARTE DI CORRERE SOTTO LA PIOGGIA
Diretto da Simon Curtis e sceneggiato da Mark Bomback, Attraverso i miei occhi racconta la storia di Enzo, un cane che attraverso il suo legame con il proprietario Denny Swift, un aspirante pilota di Formula Uno, acquisisce una straordinaria conoscenza della condizione umana e comprende che le tecniche necessarie in pista possono essere usate anche per muoversi con successo in quel viaggio straordinario che è la vita. In particolar modo, il film segue Denny e gli amori della sua vita: la moglie Eva, la piccola figlia Zoë e, ovviamente, Enzo, il suo miglior amico a quattro zampe. Avendo visto un documentario sulla Mongolia, in cui si sostiene che dopo la morte un cane possa reincarnarsi in un uomo, Enzo desidera rinascere come un umano, con i pollici opponibili e una lingua che facilita la comunicazione, permettendogli di esternare quei pensieri saggi e filosofici che una voce fuori campo (quella dell'attore Kevin Costner nella versione originale e di Gigi Proietti in quella italiana) tende a restituire.
Con la direzione della fotografia di Ross Emery, le scenografie di Brent Thomas, i costumi di Monique Prudhomme e le musiche di Volker Bertelmann e Dustin O'Halloran, Attraverso i miei occhi è l'adattamento del romanzo L'arte di correre sotto la pioggia di Garth Stein, tradotto in 38 differenti lingue e rimasto per ben tre anni e mezzo nella classifica dei libri più venduti del New York Times. Come il romanzo, anche il film ha il punto di vista di Enzo, come ha sottolineato il regista: "La voce fuori campo di Enzo accompagna la narrazione. Le sue riflessioni, a volte accurate e a volte meno preciso, fanno parte del divertimento. Non importa se sono giuste o sbagliate: Enzo è solo un cane che desidera imparare tutto ciò che può per essere preparato alla vita una volta che rinascerà come uomo".
A volere la trasposizione del romanzo è stato nella fattispecie l'attore Patrick Dempsey, produttore e abile pilota di auto da corsa, che ha avuto modo di leggerlo poco prima della sua pubblicazione nel 2008 e di rimanerne colpito per come riusciva a coniugare sentimenti, amore per gli animali e passione per la corsa automobilistica. La sceneggiatura del film è stata poi affidata a Mark Bomback, che si è ritrovato a occuparsene proprio mentre con la sua famiglia aveva deciso di prendere un cane in casa. Ha ricordato lo scrittore: "C'è qualcosa nei cani che è davvero peculiare. Vivono nelle nostre case, vengono a conoscenza dei momenti più importanti delle nostre vite e hanno un amore incondizionato nei nostri confronti. Averli con sé significa avere qualcuno che ti ama più di quanto ci amiamo noi stessi. Raccontare di Enzo è stato una specie di regalo. Spesso, nello scrivere una sceneggiatura, si hanno a disposizione solo due strumenti: il dialogo e l'azione. Per Attraverso i miei occhi ho invece avuto la possibilità di entrare nella testa di un personaggio e di dare voce ai suoi pensieri. Dal momento che questi è un cane, ne è venuto fuori qualcosa di molto divertente: il suo punto di vista è pari a quello di un alieno che cerca di interpretare e comprendere il comportamento umano!".
Il cast
A dirigere Attraverso i miei occhi è il produttore, attore e regista inglese Simon Curtis. Nato a Londra nel 1960, Curtis ha mosso i primi passi nel mondo del teatro, dirigendo opere messe in scena sia a Londra sia a Broadway. Sposato con l'attrice Elizabeth McGovern, ha diretto per la televisione prodotti come… Vedi tutto
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Commenti (3) vedi tutti
E' piaciuto anche a me che non amo gli animali!
leggi la recensione completa di Lellina65Non male,dai. Pensavo fosse una stupidata invece... Voto 6,5
commento di ILDIODELLERECENSIONIBeh,a parte che la stessa Razza di Cane l'ho ogni mattina davanti a Casa che m'aspetta con tenere coccole da elargire (quindi posso affermare con estrema tranquillità la tenerezza e affettuosità al Padrone che può dare questo tipo di cane ...), il Film in questione risulta lacrimevole in vari punti ma piacevole alla visione.voto.7.5.
commento di chribio1