Una madre amorevole regala a suo figlio una bambola giocattolo per il suo compleanno. Sfortunatamente, non è consapevole della natura sinistra dell'oggetto donato.
Approfondimento
LA BAMBOLA ASSASSINA: LA VERSIONE 2.0 DI CHUCKY
Diretto da Lars Klevberg e sceneggiato da Tyler Burton Smith, La bambola assassina racconta la storia di Karen, una madre single che regala al figlio una bambola Buddi, ignara della sua natura sinistra e della piega da incubo che prenderanno gli eventi.
Con la direzione della fotografia di Brendam Uegama, le scenografie di Dan Hermansen, i costumi di Jori Woodman e le musiche di Bear McCreary, La bambola assassina è il remake dell'omonimo classico dell'horror del 1988, scritto da Don Mancini. L'idea del remake e le differenze con l'originale sono raccontate dai produttori Seth Grahame-Smith e David Katzenberg: "Non volevamo realizzare un semplice remake del film del 1988, un caposaldo dell'horror che ha presentato al mondo uno dei peggiori cattivi che il cinema abbia mai visto. Volevamo introdurre nella storia qualcosa di nuovo e più contemporaneo al pubblico di oggi. Viviamo in un mondo in cui sono onnipresenti telecamere e microfoni e in cui i nostri apparecchi elettronici comunicano tra loro. Ogni cosa che ci circonda è interconnesso. Ci siamo allora entusiasmati di fronte all'idea che Chucky non fosse una semplice bambola: nella nostra immaginazione, Chucky è un prodotto d'alto livello creato dall'intelligenza artificiale, una sorta di compagno bambino (al pari dei tanti dispositivi già messi in commercio da Apple, Amazon o Google). La domanda successiva è stata semplice: cosa accadrebbe se un prodotto così sofisticato, dotato di intelligenza propria e iperconnesso, non dovesse funzionare nel modo giusto? Quali ne sarebbero le conseguenze?".
"Ripensando al primo La bambola assassina - hanno aggiunto i due - ci si accorge subito di quale fosse il suo punto di forza: avere sfruttato un giocattolo, qualcosa che ogni bambino ha e ama per trasformarlo in un incubo. Da piccoli, come tutti quanti, anche noi guardavamo con sospetto le nostre camerette e temevamo che qualcosa potesse prendere vita. La bambola assassina ha attinto da quella paura quasi primordiale. La nostra versione non ha fatto altro che aggiornare quel giocattolo e renderlo 2.0., facendogli avere accesso a tutti gli altri device presenti in casa".
Il cast
A dirigere La bambola assassina è Lars Klevberg, regista, sceneggiatore e direttore della fotografia norvegese. Appassionato di cinema e fotografia, Klevberg è conosciuto per aver realizzato alcuni cortometraggi premiati in tutto il mondo come il post apocalittico The Wall e per essere il regista di Polaroid, film… Vedi tutto
Remake solo nominale di un titolo di culto, qui reso in versione supertecnologica e infantile. La bambola assassina versione 2019, anche se ben accolto dal pubblico, è uno dei tanti brutti e inguardabili horror per teenagers, imposti a forza -negli ultimi anni- dalle grandi case di distribuzione.
Assolutamente delizioso questo remake! Un horror divertente e inaspettatamente splatter che non perde mai tempo a strizzare l'occhio al suo predecessore ma va dritto per la sua nuova strada, pur mantenendo interessanti affinità con l'1 e il 2 della vecchia saga. Unica pecca alcune ingenuità negli effetti speciali (es: i denti sulla faccia-anguria!)
In un tempo ormai presente, altamente tecnologico, si pensi ad Alexia, la potente immaginaria industria Kaslan, fabbrica robottini chiamati Buddi, in grado di espletare diversi compiti, eseguendo i comandi dei proprietari. In uno stabilimento sito nel Vietnam, dove questo giocattolo avanguardistico viene assemblato, un dipendente viene prima rimbrottato e umiliato, poi licenziato, cosi costui… leggi tutto
Questo remake era già stato progettato nel 2008 dai creatori della serie originale della Bambola Assassina "Chucky", Don Mancini e David Kirschner, ma l'insuccesso dei nuovi remake horror come "Nightmare" li ha spaventati e hanno rinunciato. Si fa avanti la Metro Goldwyn-Mayer con un nuovo team, senza coinvolgere gli ideatori, ed ecco il remake apocrifo della saga, solo due anni dopo… leggi tutto
Sono davvero pochissimi i remake che meritano di esistere e questo è uno di quelli. Il film fa l'unica cosa giusta che questo tipo film può fare: crea la sua storia senza guardare in faccia al suo predecessore e ci racconta qualcosa di nuovo e interessante.
La bambola assassina del 2019 è in effetti un film a sé stante, che porta avanti tematiche proprie e si regge… leggi tutto
Classe 1984 di Wilmington, Delaware, she's the girl, "...and Aubrey was her name".
Per lei parlano i suoi film.
In attesa del proletticamente mitopoietico "Megalopolis" francisfordcoppoliano e di "Olga Dies…
La Bambola Assassina (2019)
questo remake ha donato nuova linfa ad una saga finita nel dimenticatoio.
in parte ci è riuscita, è andata alla grande
al box office.
quando seppi della produzione di un reboot
del primo film, ero entusiasta dal vederlo
arrivare in sala e donargli la mia visione.
ho apprezzato la novità di conferire al…
Lontanissimo dall'originale, il film ha il pregio di una propria autonomia, anche di genere. Per l'esattezza, "La bambola assassina" pare a tratti un creep-fantasy alla Stranger Things. Pregio o difetto? Sicuramente, quando l'horror esplode, spazza via ogni dubbio regalando un finale pieno di sangue e idee.
Peccato che questo horrorucolo di ottantasei minuti ci metta davvero tanto a ingranare…
In un tempo ormai presente, altamente tecnologico, si pensi ad Alexia, la potente immaginaria industria Kaslan, fabbrica robottini chiamati Buddi, in grado di espletare diversi compiti, eseguendo i comandi dei proprietari. In uno stabilimento sito nel Vietnam, dove questo giocattolo avanguardistico viene assemblato, un dipendente viene prima rimbrottato e umiliato, poi licenziato, cosi costui…
Sul mercato la Kasland sta per lanciare la versione 2 di Buddi, una bambola supertecnologica in grado di apprendere e di connettersi con oggetti multimediali. Karen (Audrey Plaza), madre single e commessa in un centro commerciale, decide di regalare al figlio Andy, in occasione del sedicesimo compleanno, una versione difettosa (resa da un cliente) di Buddi. Andy si diletta a…
Filmaccio remake/reboot del classicino di Tom Holland del 1988. Ma come si fa a girare una roba simile! Prende altre strade già dall'inizio, è vero, con una critica al consumismo, alla tecnologia, applicazioni e via dicendo ma l'orrore dove si trova se rende il tutto ironico, finto, assurdo, privo di suspance, con un Chucky per nulla inquietante ed un attore giovane di…
In attesa dell’uscita dei due prodotti di maggior richiamo da qui a Natale - Spider-man: Far from home (05.11.2019) e Il Re Leone (11.12.2019) -, in… segue
Segnaliamo con piacere questo interessante evento cinematografico che si tiene annualmente a Parma, presso una suggestiva location. La 20a edizione de "I giardini della paura" è iniziata giovedì 11…
Sono davvero pochissimi i remake che meritano di esistere e questo è uno di quelli. Il film fa l'unica cosa giusta che questo tipo film può fare: crea la sua storia senza guardare in faccia al suo predecessore e ci racconta qualcosa di nuovo e interessante.
La bambola assassina del 2019 è in effetti un film a sé stante, che porta avanti tematiche proprie e si regge…
C'è un bicchiere nel weekend appena trascorso. È il classico bicchiere riempito a metà. Se lo volete guardare mezzo pieno potete dire che è stato un grande weekend, che ha battuto…
Tra i titoli di questa settimana, sono due i titoli che viaggiano intorno alle 350 sale: si tratta del remake horror La bambola assassina, nelle sale già da ieri, e di Arrivederci professore, con Johnny Depp.…
I fiumi di grandine di sabato salvano il fine settimana al cinema. È infatti solo grazie al brutto tempo (in attesa del caldo africano in arrivi) che il weekend apena trascorso riesce a strappare un…
La saga di Chucky, inaugurata dallo sceneggiatore Don Mancini nel 1988 ed (in teoria) ancora in corso sempre per mano di quest’ultimo (passato direttamente alla regia dal quinto film), è tra le più celebri ed amate tra i fan dell’horror, ed a ragione. Dietro ad ogni capitolo – dal più al meno riuscito - c’è un’idea diversa e quasi sempre…
Questo remake era già stato progettato nel 2008 dai creatori della serie originale della Bambola Assassina "Chucky", Don Mancini e David Kirschner, ma l'insuccesso dei nuovi remake horror come "Nightmare" li ha spaventati e hanno rinunciato. Si fa avanti la Metro Goldwyn-Mayer con un nuovo team, senza coinvolgere gli ideatori, ed ecco il remake apocrifo della saga, solo due anni dopo…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
Inutile ed imbarazzante remake della "bambola assassina"
leggi la recensione completa di Furetto60Remake solo nominale di un titolo di culto, qui reso in versione supertecnologica e infantile. La bambola assassina versione 2019, anche se ben accolto dal pubblico, è uno dei tanti brutti e inguardabili horror per teenagers, imposti a forza -negli ultimi anni- dalle grandi case di distribuzione.
leggi la recensione completa di undyingGustoso remake per una spensierata serata in famiglia. Film senza pretese, ma anche godibile (auto)ironico, garbato e perfino sentimentale.
commento di albiclaAssolutamente delizioso questo remake! Un horror divertente e inaspettatamente splatter che non perde mai tempo a strizzare l'occhio al suo predecessore ma va dritto per la sua nuova strada, pur mantenendo interessanti affinità con l'1 e il 2 della vecchia saga. Unica pecca alcune ingenuità negli effetti speciali (es: i denti sulla faccia-anguria!)
leggi la recensione completa di Yayas82Remake apocrifo che aggiorna Chucky e lo rende più pericoloso
leggi la recensione completa di lino99