In Cina, durante la rivoluzione culturale, nel bel mezzo di un solitario paesaggio desertico, due persone appaiono come due punti all'orizzonte. Il prigioniero e l'orfana non si conoscono ancora ma i loro percorsi presto si incroceranno. Lui è fuggito da un campo di lavoro, rischiando una condanna ancora più lunga, e sta intraprendono un faticoso viaggio perché deve necessariamente vedere un particolare cinegiornale. Ma è proprio questo che la ragazza ruba. Mentre gli abitanti del villaggio attendono con impazienza la proiezione, la pellicola passa di mano di mano...
In un’oasi nel cuore d’un deserto cinese, durante la Rivoluzione Culturale, era sorta una sala cinematografica, attrazione per i residenti, e per chi, vivendo nelle oasi limitrofe, richiamato dalla magia del cinema, era disposto ad attraversare a piedi dune e declivi sabbiosi per godersi lo spettacolo.
Con ogni probabilità in qualche modo diverso da come era stato inizialmente concepito, si propone comunque come un sentito omaggio al cinema come strumento atto ad alimentare i sogni.
I film raccontavano - a quel tempo - storie edificanti e andavano in scena più volte al giorno, per qualche giorno la settimana: i ragazzi delle scuole locali, preparati dai loro professori, aspettavano trepidanti l’appuntamento, ma tutti si mobilitavano nella piccola città, non appena arrivava Mister Cinema (Wei Fan), un signore un po’… leggi tutto
One second, un solo singolo secondo di un fotogramma di un cinegiornale, è quello a cui è interessato Lui, il prigioniero, fuggito da un campo di lavoro pur di riuscire a recuperarlo. Sulle sue tracce incappa un’orfana che ruba la pellicola a cui l’uomo è interessato e che contiene il fotogramma ambito.
Attorno a questa unica idea si sviluppa la… leggi tutto
One second, un solo singolo secondo di un fotogramma di un cinegiornale, è quello a cui è interessato Lui, il prigioniero, fuggito da un campo di lavoro pur di riuscire a recuperarlo. Sulle sue tracce incappa un’orfana che ruba la pellicola a cui l’uomo è interessato e che contiene il fotogramma ambito.
Attorno a questa unica idea si sviluppa la…
I film raccontavano - a quel tempo - storie edificanti e andavano in scena più volte al giorno, per qualche giorno la settimana: i ragazzi delle scuole locali, preparati dai loro professori, aspettavano trepidanti l’appuntamento, ma tutti si mobilitavano nella piccola città, non appena arrivava Mister Cinema (Wei Fan), un signore un po’…
Basta un secondo per dare il senso di una vita. Un secondo di visione di una figlia da parte del padre. Quel secondo è racchiuso in una pellicola "promozionale" del regime comunista cinese. Per ottenere quella pellicola il padre scappa da un campo di lavoro, ma dovrà vedersela anche con una ragazzina che vuole quella pellicola per ben altri motivi. Tra i due scoppia una…
Ho deciso di fare a tutti un regalo di Natale consigliandovi un film particolare, un film che capita raramente di vedere, un film che parla di cinema... un film senza frontiere per chi ama il cinema... perché Nuovo Cinema Paradiso è dovunque per chi ama il cinema...
BUON NATALE A TUTTI!!!"
Qui trovate la mia videorecensione:
ONE SECOND videorecensione di Roberto Leoni
Registriamo questo lunedì uno strepitoso risultato, che ci fa fare un balzo nel tempo (indietro, per la precisione) riportandoci di colpo a quando i film esordivano col botto. I fatti sono chiari: il pubblico…
È gara tra eroi mascherati: uno di rosso-blu vestito, l'altro in sexy tutina nera. Probabilmente non ci sarà storia sul fronte degli incassi, e del resto nemmeno quanto a schermi: sono forse 1000 e…
L'assegnazione del "Premio del Pubblico FS" a Mediterráneo (Open Arms) di Marcel Barrena, film dagli intenti meritori ma lontano dall'essere un capolavoro, sottolinea per l'ennesima volta come - per costituzione…
E' stata una "festa" sfarzosa di ospiti illustri questa sedicesima edizione della rassegna romana, che quest'anno è iniziata con un sindaco uscente e… segue
Anche la terra ha le sue onde e si chiamano dune. E anche il tempo ha i suoi granelli di sabbia e si chiamano secondi. E il deserto diventa questo luogo metafisico di passaggio, che si attraversa, come la vita, dove nulla è destinato a durare e deve continuare a mutare. Uno spazio indistinto, anonimo, che unisce aree di una mappa imprecisata, che dovrebbe essere la Cina in un periodo in…
16° FESTA DEL CINEMA DI ROMA - SELEZIONE UFFICIALE
Destini che si incrociano. Quello di un condannato per rissa che fugge dal suo campo di lavoro per rendere possibile un suo unico, innocente e comprensibile sogno.
E quello di un'orfana, che si scopre interessata, ma per motivi completamente diversi, all'oggetto per cui il prigioniero è evaso: una bobina cinematografica.
Ci…
One Second: un secondo. L'esistenza di un secondo di riprese della figlia quattordicenne all'interno di un cinegiornale - immortalata come studentessa e lavoratrice modello - basta a Jiusheng Zhang per decidersi a sfidare il regime cinese, scappare dal campo in cui è confinato da sei anni per una banale rissa, attraversare il deserto e recarsi dove verrà…
La Selezione Ufficiale della Festa del Cinema di Roma 2021 ospiterà ventitre film, con l’obiettivo di offrire qualità ed eccellenza in tutte le espressioni cinematografiche: nel cinema indipendente,…
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Commenti (4) vedi tutti
In un’oasi nel cuore d’un deserto cinese, durante la Rivoluzione Culturale, era sorta una sala cinematografica, attrazione per i residenti, e per chi, vivendo nelle oasi limitrofe, richiamato dalla magia del cinema, era disposto ad attraversare a piedi dune e declivi sabbiosi per godersi lo spettacolo.
leggi la recensione completa di laulillaUn po' sonnacchioso.
commento di gruvierazUn secondo per il senso di una vita. Un inno alla libertà e al cinema
leggi la recensione completa di siro17Con ogni probabilità in qualche modo diverso da come era stato inizialmente concepito, si propone comunque come un sentito omaggio al cinema come strumento atto ad alimentare i sogni.
leggi la recensione completa di pazuzu