Trama
Non c'entra, però c'entra. I dirigenti della nostra sinistra, quand'erano giovani nella Fgci, interrompevano tutto per guardare Fonzie in "Happy Days". Cosa c'entra con la loro formazione politica? Non c'entra. Però, dice Nanni Moretti con un sorriso appena accennato, c'entra. Nulla c'entra e tutto c'entra (dalle copertine dell'Espresso alla televisione), in quello che siamo o siamo diventati. Dove, per una volta, una grande vittoria privata (diventare genitori) può corrispondere a un'ipotesi di vittoria pubblica.
Note
Film in souplesse, dove i dubbi, i tentennamenti, le ansie di un autore-genitore-cittadino hanno preso il posto delle rabbie urlate e del dolore sordo di "Palombella rossa" e "Caro diario".
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Commenti (12) vedi tutti
Tra i peggiori esiti di Moretti, inconcludente e spento come la trama che non riesce a esprimere la crisi creativa attraversata dal regista. Sporadici i lampi surrealmente ispirati, per il resto attinge alle arcinote e ora stucchevoli idiosincrasie/antipatie morettiane, scadendo pure nel ridicolo delle stroncature in diegesi di Heat e Strange days.
commento di Inside manUno dei peggiori film di Moretti.
commento di gruvierazMoretti che svilisce film come Heat e Strange Days è uno spettacolo a tratti patetico e presuntuoso. Nonostante questo, per certi versi il film è interessante, più per l'importanza storico-politica di quel periodo ed i momenti di meta-cinema.
commento di frankdeniroTra il dovere di testimoniare e il bisogno di dimenticare la vita procede con grazia.
commento di michelMoretti ha stancato anche muri
commento di nakodpacato,calmo,ma non silenzioso…si può definire una specie di seguito di "caro diario",allo stesso tempo divertente e malinconico,riflette ansie e dubbi di molti italiani.Eccezionale.
commento di aris alpibellissimo
commento di rabbercio.rumStucchevole e cervellotico, Moretti qui tradisce con un manifesto di partito che eccede nell' ovvietà
commento di RamitoFilm noioso.Uno schieratissimo Moretti che se la prende con la "sua" sinistra!
commento di Tom Bishopsensibile, intelligente, raffinato e divertente. fortunatamente di Moretti, però, ce ne è uno solo.
commento di diegoDisperata ma speranzosa denuncia di un Moretti ormai un po' ripetitivo e senza troppo mordente.Divretente nello smascherare il teatrino politico e con molti punti che svelano quanto la nostra Italia sia proprio "piccola".
commento di superficie 213Si può anche evitare di uscire con un film solo perché è qualche anno che non se ne fanno. Meglio aspettare l’ispirazione. Superfluo.
commento di guga