Regia di Mario Amendola vedi scheda film
Far west. In un paesino dell'Oklahoma arrivano dei violenti banditi; il pavido sceriffo fa di tutto per evitare di scontrarsi con loro, ma per sua fortuna - e degli abitanti del paesino - c'è 'il terrore dell'Oklahoma', un eroe sconosciuto, a prendere le difese degli innocenti vessati dai fuorilegge. Peccato però che 'il terrore dell'Oklahoma' sia ancora meno coraggioso dello sceriffo...
Western comico diretto da un esperto mestierante del genere, Mario Amendola, che si occupa qui anche di soggetto e sceneggiatura interamente da solo. Il terrore dell'Oklahoma rifà il verso al genere che il cinema americano da anni esporta gloriosamente attorno al mondo, parodiando situazioni e personaggi con una vena di comicità piuttosto leggera e ormai antiquata, da avanspettacolo. Il cast non prevede nomi di grande richiamo, ma è composto da una salva di interpreti buoni/ottimi solitamente relegati a ruoli di spalla o di contorno: Mario Carotenuto, Tibero Murgia, Alberto Bonucci, Maurizio Arena, Delia Scala, Pupella Maggio, Toni Ucci, Valeria Moriconi, Alberto Farnese e altri ancora. Il risultato è quindi gradevole, pur nella sua scarsa consistenza a livello di contenuti. Ma l'abilità artigianale dietro al lavoro traspare tutta. La fotografia è di Adalberto Albertini, futuro regista 'di genere'. Nello stesso 1959 Amendola girava anche Simpatico mascalzone, altra commedia con Maurizio Arena. 2,5/10.
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