Regia di David Fincher vedi scheda film
Thriller mozzafiato: quale definizione migliore? Questo The game è un congegno ad alto tasso di adrenalina in cui le cupe (e buie) atmosfere ben si adattano alla crescente, kafkiana angoscia che investe il protagonista, un ottimo Douglas. Altrettanto buoni i volti accanto a lui, nomi di prima scelta come Penn, la Unger, Muller-Stahl. Del resto Fincher viene da Seven e va verso Fight club: il suo percorso artistico-registico è decisamente lineare; The game rende l'idea del meccanismo claustrofobico in cui è rinchiuso Nicholas/Douglas, contemporaneamente lasciando costanti dubbi sul rapporto fra realtà e fantasia nello spettatore. Intrattenimento, verosimiglianza, ritmo. 6,5/10.
Nicholas, ricchissimo manager di mezza età, riceve un regalo dal fratello: un gioco, di cui però nessuno sa nulla. L'uomo comincia a scoprire di cosa si tratta tornando a casa, quando la tv prende a rivolgersi direttamente a lui: ha inizio un incubo in cui Nicholas teme per la sua vita.
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