Regia di Tina Gordon Chism vedi scheda film
Commedia adolescenziale a tinte fantasy e surreali, che sfrutta un argomento poco originale, visto in altri film di questo genere. La tematica del body swap difatti è vecchia e fin troppo prevedibile nelle sue dinamiche di trama.
Anche in questo caso la protagonista subisce un cambio di fisicità dal quale dovrà imparare qualcosa e capire meglio situazioni lontane dal suo mondo. Quindi, solito film introspettivo al femminile, con tanto di morale. La protagonista diventerà una persona migliore.
Si ridacchia solo di tanto in tanto, la narrazione è alquanto seria e molto attuale, carente di autoironia; il copione è un po' povero, i dialoghi banali e la messa in scena poco avvincente, nonostante gli attori non se la cavino male.
Certo, gli argomenti trattati come il bullismo, i traumi adolescenziali che forgiano il carattere, il coraggio di essere se stessi e il valore dell'amicizia sono interessanti, ma c'è molta retorica velata nel film e anche un po' di noia.
Non mancano gli spunti di riflessione, non siamo di fronte a un'opera frivola, ovvio, però a un certo punto l'unico soggetto della storia sembra diventare il "girl power". Tutto, perciò, inizia a prendere una piega scontata, e il susseguirsi delle vicende smette di sorprendere ed emozionare.
Un'opera a mio avviso riuscita a metà. Non mi ha convinta né coinvolta molto.
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