Trama
Jordan Sanders è una donna di successo che non perde occasione di tormentare quotidianamente la sua assistente April. Quando però Jordan si risveglia nel suo attico nel corpo di una tredicenne prima di un importante impegno lavorativo, sarà April a conoscere il suo segreto e ad adoperarsi per il meglio. Sarà così che Jordan capirà cosa significhi veramente avere successo e cosa sia l'amicizia.
Approfondimento
LA PICCOLA BOSS: UN BODY SWAP ALL'INSEGNA DELLA RISCOPERTA
Diretto da Tina Gordon e sceneggiato dalla stessa con Tracy Oliver, La piccola boss racconta la storia di Jordan Sanders, una donna che mette tutta se stessa nel lavoro, pagando un alto prezzo in termini di relazioni personali. Ha deciso di dedicarsi alla carriera per evitare di essere ferita nuovamente dopo aver vissuto un'adolescenza non facile. Vittima di bullismo alle scuole medie per via della sua intelligenza, Jordan è stata ferita così tante volte da essere diventata molto dura. Per una serie di circostanze, poco prima di un'importante decisione lavorativa, Jordan si risveglia nuovamente tredicenne, rivivendo così i momenti del passato e riscrivendo tutto il suo futuro. Con il supporto dell'assistente April Williams, l'unica a conoscere il suo segreto, Jordan imparerà a smussare il suo carattere finendo con lo scoprire quanto valore possa avere la vera amicizia.
Con la direzione della fotografia di Greg Gardiner, le scenografie di Keith Brian Burns, i costumi di Javed Noorullah e le musiche di Germaine Franco, La piccola boss nasce da un'idea della piccola attrice Marsai Martin che, durante una pausa sul set della serie Black-ish, ha notato come nessuna commedia adolescenziale basata sul body swap avesse per protagonista un personaggio nero. Ha dichiarato a proposito la stessa: "Avevo dieci anni quando, complice una pausa durante la realizzazione della serie, ho sentito l'esigenza di fare altro e di contribuire a riempire un vuoto cinematografico. Non c'erano molti personaggi di ragazzine nere con gli occhiali né in televisione né al cinema e, parlando con mia madre, è nata l'idea di base di La piccola boss, un film che mi auguro possa spingere bambine e adolescenti come me a capire che non esistono limiti di età per realizzare i propri sogni e che nessuno ha il diritto di infrangerli".
Alle parole dell'attrice fanno eco quelle del prolifico produttore Will Packer: "La piccola boss parla di un evento magico e di come una ragazza possa trasformare una maledizione in un vero dono. Invita a riflettere sull'essere fedele a se stessi e a chi si è realmente. Suggerisce di essere più forti avvalendosi del sostegno delle persone intorno piuttosto che scacciarle o allontanarle: siamo tutti più forti quando lavoriamo in tandem con qualcun altro. Ma parla anche di bullismo e dell'impatto che ha nella vita di una adolescente la cui unica colpa è quella di essere intelligente e studiosa".
Il cast
A dirigere La piccola boss è Tina Gordon, regista e sceneggiatrice statunitense. Dopo aver studiato Arti performative alla Duke Ellington School e aver frequentato l'Università della Virginia, la Gordon ha intrapreso la carriera di sceneggiatrice lavorando come stagista nella serie I Robinson, specializzandosi in… Vedi tutto
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