Regia di Luciano Emmer vedi scheda film
Una girandola di equivoci e situazioni esilaranti condotte con grande brio dalla mano gentile di Luciano Emmer.Il quale riesce ad evitare di scivolare nella farsa di grana grossa come sarebbe successo ad altri.La vita di Mario,furbetto rappresentante di prodotti di vario tipo,che si comporta come un marinaio con una donna in ogni porto(così lui fa la corte alle negozianti)sposo novello e con un figlio in fasce è sconvolta dall'accusa di aver contratto diversi anni prima un matrimonio in quel di Forlimpopoli con un certa Isolina.Viene arrestato ma il vero colpevole è un altro.La soluzione è lieta come impone il genere ma arrivarci è complicato.E'una commedia con ottimi attori che vive soprattutto delle prove strepitose di FrancaValeri nei panni della sgradevolissima Isolina,Vittorio De Sica che impersona un principe del foro ormai smemorato e che ne combina una dietro l'altra e di Memmo Carotenuto,nei panni di Quirino,compagno di cella di Mario che riesce a risolvere l'inghippo.Senza dimenticare Mastoianni e il coro di caratteristi che incornicia degnamente il film.Interessante osservare che una volta che gli è piovuta addosso l'accusa di bigamia a Mario(che si professa inocente con tutte le sue forze) non crede più nessuno....
tien bene a bada la materia narrativa evitando la farsa di grana grossa
bravo come al solito
letteralmente strepitoso
ottima e sgradevole
eccellente
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