Regia di Edouard Bergeon vedi scheda film
A dirigere Nel nome della terra è Edouard Bergeon, giornalista e regista francese. Nato nel 1982, Bergeon è cresciuto in una fattoria nei pressi di Poitiers. Aveva solo 16 anni quando si è ritrovato solo con la madre e la sorella a portare avanti la fattoria dopo il drammatico suicidio del padre. Terminati gli studi, ha alternato il lavoro in fattoria con quello di venditore in un vivaio e di ciclista. Divenuto nel frattempo giornalista, ha cominciato a lavorare in una delle sedi regionali di France 3 prima di passare alla redazione nazionale di France 2. Nel 2012 ha debuttato dietro la macchina da presa dirigendo Les fils de la terre, documentario dedicato alla diffusione di un preoccupante fenomeno: il suicidio tra gli agricoltori francesi. Nel nome della terra è il suo primo lungometraggio di finzione.
Protagonista principale di Nel nome della terra nei panni di Pierre è Guillaume Canet, attore e regista di titoli come Piccole bugie tra amici e Blood Ties - La legge del sangue. Felice di occuparsi della terra e della sua fattoria, Pierre va incontro a una terribile discesa agli inferi quando la globalizzazione stravolge il mondo che lui conosceva e a cui era legato. Un doloroso incendio e una cura di antidepressivi lo condurranno verso la scelta di porre fine alla sua vita, con conseguenze che ricadranno sulla moglie e sui figli.
Claire, la moglie di Pierre, è portata in scena da Veerle Baatens, attrice belga il cui nome è legato ad Alabama Monroe - Una storia d'amore. Come tutte le mogli dei contadini, Claire è una donna eccezionale: si prende cura della casa, cresce i figli, gestisce i conti, è pronta a sostenere psicologicamente il marito e si prodiga anche nei lavori fuori casa. Tuttavia, è pur sempre una donna in un contesto prettamente maschile e, quando le cose vanno male, le colpe sembrano ricadere su di lei, mai vista di buon occhio dal suocero Jacques, un uomo tutto d'un pezzo con il volto di Rufus.
Thomas, il figlio di Pierre, è invece impersonato dall'attore Anthony Bajon mentre Sami Guesmi supporta il ruolo di Medhi, uno degli operai agricoli della fattoria.