Regia di Jonas Åkerlund vedi scheda film
Tratto dalla graphic novel del 2012, Polar:Volume One, del fumettista Victor Santos...
Il modo migliore di visionare e poi valutare un film del genere, è quello di sapere che si tratta di un adattamento cinematografico di una graphic novel e che quindi tutte le eventuali esagerazioni e le eventuali incongruenze realistiche, rientrano nella grammatica propria del genere. Resta allora da vedere se si è rispettata la storia descritta nella novel e se il suo “confezionamento” cinematografico, da parte del regista, sia ben fatto. Nel nostro caso, il regista svedese Jonas Åkerlund ha seguito fedelmente la storia della graphic novel del 2012, Polar:Volume One, del fumettista Victor Santos, apportando poche variazioni dettate dalle esigenze cinematografiche e “confezionato” il film con uno stile che ricalca la sua decennale produzione di videoclip: montaggio millimetrico accompagnato da effetti coerenti, saturazione dei colori, musica elettronica...Coadiuvato da un buon cast che trova nell’attore danese Mads Mikkelse, che è anche uno dei produttori esecutivi, un valido interprete, così come la co-protagonista femminile Vanessa Hudgens, insolitamente in un ruolo da depressa cronica. Cameo di un irriconoscibile Rchard Dreyfuss.
Quindi in conclusione può non piacere il genere, ma la sua realizzazione rispetta gli stilemi propri del genere con l’ausilio delle potenzialità del digitale e con pennellate di humour noir.
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