A Savannah, nello stato della Georgia, c'è un quadro, piuttosto prezioso, ma è una sovrapposizione e il suo proprietario non vuole sapere cosa c'è sotto. C'è un signore raffinato, con uova Fabergé e armi antiche, ma in realtà è solo un "nuovo ricco". C’è un domestico nero che porta a spasso un cane morto da anni, e un coltivatore bianco che porta a spasso le sue mosche (più una boccetta di veleno che minaccia di versare nell'acquedotto). C'è una barbona nera che fa il voodoo intorno a mezzanotte nel cimitero. Poi, un giorno, echeggia uno sparo e c'è un giornalista, che si trova sul posto per fare un servizio, che comincia a indagare...
Note
«La verità è come l'arte: sta nell'occhio di chi guarda», dice uno dei protagonisti. Anche il film di Eastwood è nell'occhio di chi guarda: forse un thriller, forse (è più probabile) una devastante, sotterranea ballata sulla provincia meridionale: come dice il giornalista che arriva là per un servizio e decide di restarci, Savannah è «come _Via col vento_ alla mescalina». Molto bella la prima parte d'ambiente, di caratteri, di sinuosi, interrogativi pedinamenti della macchina da presa. Più stanca, purtroppo, la seconda: forse perché non se ne può più dei film processuali, ma anche a Eastwood il risvolto giudiziario non sembra interessare troppo. Camaleontica l'interpretazione di Spacey, discreta e "funzionale" quella di Cusack. Nel film c'è una gag molto divertente: quella dell'ex cameriere di colore che porta a passeggio un cane che non c'è.
La storia è un po' bizzarra, forse non per tutti. Ma la regia è di Clint Eastwood e questo garantisce che ne vale almeno la visione. Personalmente l'ho trovato più che apprezzabile. Non dei migliori di Eastwood, ma pienamente sufficiente.
Un Eastwood ingiustamente considerato minore. Cosa è minore in questa vita e nella filmografia del Maestro? Nemmeno sua figlia, Alison, lo è. Eh eh. Una donna da do maggiore e da la di diapason squillante, un grande film brillante! Clint è un gigante! Ah ah.
Basterebbe una parola per descrivere questo film: noia. Peggio ancora se si pensa che il regista è Eastwood... Cusack pessimo, gli altri attori bravi ma non basta. Visto in due tempi, davvero un mattone!
Probabilmente il film meno riuscito di Eastwood. John Cusack si muove sulla scena come se la vicenda non lo riguardasse, Spacey anche lui sembra un automa radiocomandato…bah, sono riuscito a vederne si e no un'ora e mezza.
Se non lo avesse diretto il buon Clint sarebbe da buttare perchè la storia è troppo stramba e la durata del film eccessiva. Sufficienza molto, molto risicata.
niente di eccezionale ma a me è piaciuto. carino, scorrevole, belle ambientazioni. ma la forza di questo film sono il regista (il mitico eastwood) e gli attori; tutti svolgono perfettamente il loro ruolo, davvero bravi.
GRAN BEL FILM DI UN CLINT CHE GIRA DA DIO.LA STORIA E' STRAMAB E UN PO' SCRICCHIOLANTE MA LA MESSA IN SCENA LA FOTGRAFIA E GLI ATTORI SONO FORMIDABILI.
Nella sua aderenza alla tradizione di una narrazione canonica (o "classica"), Mezzanotte nel giardino del bene e del male (1997) ha in sé i germi mimetizzati eppure identificabili di una manipolazione in senso lato e ambigua, ambivalente, ma anche consapevole negli intenti. La cornice narrativa circolare (Minerva [Irma P. Hall], la sensitiva nera sulla panchina del parco) non… leggi tutto
1981 : un ricco antiquario uccide il suo giovane amante : sarà legittima difesa o no ? Un cronista segue le indagini .... Una pellicola insolita nella sterminata filmografia del Clint Eastwood regista , forse perchè basata su di un libro dil John Berendt , a sua volta ispirato a fatti reali . Sta a metà strada tra il torbido thriller giudiziario ed il ritratto di un ambiente… leggi tutto
Un film girato senza ispirazione; più che un offrirci un "Via col vento alla mescalina", ci porge lo stanco ritratto di un "Old Dixieland" privo di vita e dai colori smorti, una sorta di mummia polverosa che si è imbellettata per l'occasione. L'"occasione" è un delitto che di scandaloso ha solo il prolisso squallore della fase processuale, la quale, dopo una piatta introduzione a base di… leggi tutto
Un giornalista va nel cuore della Georgia per scrivere un articolo su una pittoresca festa di Natale, ma si ritroverà immischiato in un controverso omicidio. Il difetto principale è l'ipertrofia, in particolare perché le componenti grottesche (simpatiche ma poco integrate alla vicenda) rischiano di mangiarsi l'intreccio e le relative considerazioni filosofiche. Ma la…
1981 : un ricco antiquario uccide il suo giovane amante : sarà legittima difesa o no ? Un cronista segue le indagini .... Una pellicola insolita nella sterminata filmografia del Clint Eastwood regista , forse perchè basata su di un libro dil John Berendt , a sua volta ispirato a fatti reali . Sta a metà strada tra il torbido thriller giudiziario ed il ritratto di un ambiente…
Mezzanotte nel giardino del Bene e del Male Midnight in the Garden of Good and Evil, secondo me è un film bellissimo girato nel 1997 - John Kelso(John Cusack) giornalista di un importante magazine di New York, viene inviato dalla sua rivista a Savannah in Georgia per redigere un servizio su un famoso party di Natale organizzato, come tutti gli anni da Jim Williams( Kevin Spacey) un…
"Il termine veleno si presta a varie dissertazioni; presso i Romani si faceva una distinzione tra venenum bonum, quello che serviva a curare e venenum malum quello che era letifero. La dualità semantica del…
Ebbene, in attesa di vedere (Covid-19 permettendo) Cry Macho, nuova opus di Clint Eastwood attualmente in post-produzione e girata in tempi record, esattamente alla fine dello scorso anno, in pieno periodo pandemico, oggi vogliamo recensire forse una delle pellicole più ingiustamente sottovalutate, comunque relativamente, della registica filmografia del nostro Clint. Chi,…
Un’America di provincia in lotta tra perbenismo e libertinaggio ( per i tempi nei quali è ambientato) ma che Eastwood sa ben cogliere in tutte le sue contraddizioni. Manca però di mordente, scegliendo forse la via più facile (e prevedibile) per un finale dove si poteva osare di più. Il personaggio di Spacey ( per altro bravo interprete) sembra quasi galleggiare…
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Commenti (15) vedi tutti
Credete a me, che l’ho guardato da ragazzo: gran bel film. Basta lasciarsi portare dentro.
commento di Giova85La storia è un po' bizzarra, forse non per tutti. Ma la regia è di Clint Eastwood e questo garantisce che ne vale almeno la visione. Personalmente l'ho trovato più che apprezzabile. Non dei migliori di Eastwood, ma pienamente sufficiente.
commento di Yusaku87Interessante ma troppo lungo e esoterico.
commento di corradopBellissimo film di Clint Eastwood, lucido ritratto di una cittadina nel sud degli Stati Uniti, Kevin Spacey recensione magnifica.
leggi la recensione completa di claudio1959Un Eastwood ingiustamente considerato minore. Cosa è minore in questa vita e nella filmografia del Maestro? Nemmeno sua figlia, Alison, lo è. Eh eh. Una donna da do maggiore e da la di diapason squillante, un grande film brillante! Clint è un gigante! Ah ah.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirBuon giallo a tinte sovrannaturali.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiBasterebbe una parola per descrivere questo film: noia. Peggio ancora se si pensa che il regista è Eastwood... Cusack pessimo, gli altri attori bravi ma non basta. Visto in due tempi, davvero un mattone!
commento di la criticonaA parte qualche breve sprazzo... il resto è noia! Voto 4.
commento di BradyProbabilmente il film meno riuscito di Eastwood. John Cusack si muove sulla scena come se la vicenda non lo riguardasse, Spacey anche lui sembra un automa radiocomandato…bah, sono riuscito a vederne si e no un'ora e mezza.
commento di Tex MurphyCLINT EASTWOOD MEZZANOTTE NEL GIARDINO DEL BENE E DEL MALE
commento di ermi73Se non lo avesse diretto il buon Clint sarebbe da buttare perchè la storia è troppo stramba e la durata del film eccessiva. Sufficienza molto, molto risicata.
commento di sonicyouthvoto 6
commento di alice89Un film particolare, da vedere. A me è piaciuto molto, il migliore di Eastwood.
commento di Luca633niente di eccezionale ma a me è piaciuto. carino, scorrevole, belle ambientazioni. ma la forza di questo film sono il regista (il mitico eastwood) e gli attori; tutti svolgono perfettamente il loro ruolo, davvero bravi.
commento di fernandaGRAN BEL FILM DI UN CLINT CHE GIRA DA DIO.LA STORIA E' STRAMAB E UN PO' SCRICCHIOLANTE MA LA MESSA IN SCENA LA FOTGRAFIA E GLI ATTORI SONO FORMIDABILI.
commento di superficie 213