Regia di Judith Davis vedi scheda film
A dirigere Cosa resta della rivoluzione è Judith Davis, regista francese al suo debutto. Nata nel 1982 a Parigi, è figlia di Yvon Davis, regista e collaboratore di Bernard Sobel al Théâtre de Gennevilliers e fondatore della società di produzione Agat Films. Laureata in filosofia alla Sorbona, la Davis ha frequentato una scuola di teatro a Parigi e ha iniziato a recitare nel 2003 dopo uno stage presso la compagnia teatrale fiamminga Tg Stan con cui mette in scena due differenti spettacoli. Divisa tra teatro e cinema (la si è vista in Le Week-end, Viva la libertà e I miei giorni più belli), nel 2008 ha fondato un proprio collettivo con la cui collaborazione ha dato vita a Cosa resta della rivoluzione.
Di Cosa resta della rivoluzione la Davis è anche protagonista nei panni di Angèle. Ha sottolineato la regista: "Non ho scritto il film pensando a me come protagonista. Una volta finita la sceneggiatura, l'ho proposto a diverse attrici ma erano tutte impegnate in altri progetti. A detta di coloro che fanno parte del mio collettivo, il personaggio era troppo vicino a me per essere interpretato da qualche altra attrice. Senza il supporto del collettivo e di Claire Dumas, che interpreta il ruolo di Léonor, il film non sarebbe mai nato e non avrebbe avuto alcun senso. Come me, Angèle è un'urbanista: in maniera ingenua, ha studiato urbanistica per migliorare la vita quotidiana delle persone e avere un impatto concreto sulla realtà. Del resto, la storia urbanistica di Parigi è il riflesso delle lotte che la città ha vissuto e portato avanti da tempo immemore".
Prendendo parte a un gruppo di discussione, Angèle si imbatte in Saïd, un direttore di scuola che le farà rimettere in discussione le priorità tra impegno pubblico e vita privata, tra rivoluzione e amore. A impersonare Saïd è Malik Zidi, attore di formazione teatrale visto in Amaro amore, Gocce d'acqua su pietre roventi e I tempi che cambiano. Diane e Simon, la madre e il padre di Angèle, hanno invece il volto rispettivamente di Mireille Perrier (attrice nota per aver girato in gioventù con Carax e Garrel) e Simon Bakhouche.
Il cast principale di Cosa resta della rivoluzione è poi completato da attori che fanno parte del collettivo L'avantage du doute, fondato dalla regista (di cui fa parte anche Bakhouche): Claire Dumas (è Léonor, la migliore amica di Angèle), Mélanie Bestel (è Noutka, la sorella di Angèle) e Nadir Legrand (é Stephane, il cognato di Angèle).