Un boia turco decapita alcuni condannati e ne mette la testa in un barile. Ogni testa però torna al proprio posto all'insaputa del boia, ridando così vita ai prigionieri.
Un horror alla Méliès, con decapitazioni e dimezzamenti di corpo. Uno splatter ante litteram, reso irresistibile dal registro ironico, tipico dell'autore.
In Turchia, quando si trattava di (in)giustizia non andavano troppo per il sottile: i condannati non avevano appello, e il più delle volte andavano incontro a pene tremende, attuate da un boia privo di scrupoli. Ne sanno qualcosa i quattro protagonisti di questo spassoso cortometraggio, destinati al decollamento.
Méliès veste qui i panni di un boia… leggi tutto
In Turchia, quando si trattava di (in)giustizia non andavano troppo per il sottile: i condannati non avevano appello, e il più delle volte andavano incontro a pene tremende, attuate da un boia privo di scrupoli. Ne sanno qualcosa i quattro protagonisti di questo spassoso cortometraggio, destinati al decollamento.
Méliès veste qui i panni di un boia…
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Commenti (1) vedi tutti
Un horror alla Méliès, con decapitazioni e dimezzamenti di corpo. Uno splatter ante litteram, reso irresistibile dal registro ironico, tipico dell'autore.
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