Regia di Zhang Yimou vedi scheda film
Bellissimo film che usa il mondo della mafia per tratteggiare la storia del rapporto fra un povero ragazzino contadino e la pupa di un boss di Shanghai, della quale è destinato a fare da cameriere personale. Umorismo nella tragedia, sottile, geniale, toccante: solo nei films di Yimou trovo ogni volta quei momenti nodali che reggono il peso di quanto accaduto nelle scene precedenti come il necessario compimento di una situazione magistralmente costruita, si veda il momento in cui Gong Li spacca tutti gli oggetti e cade a piangere sul letto. All'improvviso, ecco che tutto si svela! A livello figurativo siamo ad altezze eccezionali, tipiche del regista: immagini bellissime sempre poetiche, prive di freddezza, subordinate alla storia. Grande comprensione della vita, del tutto estranea ai films attuali.
Sulla trama
Bellissima, tutta in funzione della trama vera, cioè la descrizione del rapporto suddetto.
Sulla regia di Zhang Yimou
Credo sia il più grande regista attuale, per me l'unico capace di stare accanto ai grandi del passato.
Sull'interpretazione di Gong Li
Perfetta come al suo solito.
Sulla colonna sonora
In carattere con gli avvenimenti. I vocals delle canzoni sono della stessa Gong Li.
Cosa cambierei
Niente.
Perfetta come al suo solito.
Credo sia il più grande regista attuale, per me l'unico capace di stare accanto ai grandi del passato.
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