Espandi menu
cerca
L'uomo del giorno dopo

Regia di Kevin Costner vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bradipo68

bradipo68

Iscritto dal 1 settembre 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 266
  • Post 30
  • Recensioni 4749
  • Playlist 174
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su L'uomo del giorno dopo

di bradipo68
6 stelle

Kevin Costner è sempre più il don Chisciotte dell'industria hollywoodiana.O un re Mida all'incontrario visto il proliferare di insuccessi.Un menagramo,ma benedetto figliolo,dopo quella specie di Titanic postatomico che era Waterworld(giocattolone costoso dotato comunque di un suo fascino) ora le suggestioni postatomiche sono affidate a un cialtrone che per puro istinto di conservazione della ghirba si finge addrittura postino,un rappresentante del Governo insomma,dopo essers dato un tono citando Shakespeare.Secondo me Costner cotinua a girare lo stesso film in ambientazioni diverse:Balla coi lupi nel rispetto assoluto del mito della frontiera,Waterworld che camminava letteralmente sulle acque e questo che è il Waterworld terrestre o al massimo anfibio.Anche questo è un kolossal costosissimo che non ha ripagato gli sforzi produttivi,anche questo come Balla coi lupi e Waterworld è un inno all'individualismo,l'uomo che da solo riesce a sollevare una cocienza popolare è danatissima retorica filoamericana.E proprio per questa retorica così esibita,così ridondante per questo inno alla frontiera recuperando addirittura una delle figure western più frequenti anche se di secondaria importanza come quella del pony express,facendolo cavalcare per verdi praterie spazi aperti e baraccopoli ,il film fa quasi tenerezza.Tutto questo per la sua naivete,per il suo essere kitsch.Però lo scherzo è bello quando dura poco e questo dura circa tre ore,un po'troppo per quello che il film racconta.Che è abbastanza impalpabile,partendo dal genere postatomico nel finale si allinea alla melassa imperante made in Hollywood,per una chiusura sconsigliata ai diabetici.Fanno un po'sorridere anche gli antagonisti,il generale che spadroneggia sui suoi sudditi è una caricatura di villain,il duello finale e il salvataggio ad opera dl secondo del generale in un sussulto di coscienza.Anche se poi tirando le somme questo film una certa piacevolezza ce l'ha,ogni tanto abbiamo bisogno di vedere film senza tanti sottintesi ,in cui non c'è bisogno di intepretare a tutti i costi.Qui è talmente tutto chiaro che anche un bambino di età scolare capirebbe il messaggio di pace,unione e riscatto.E questa chiarezza di messaggio pe molti può essere un limite.Vorrei menzionare nel cast,per altro non brillantissimo,la bellezza aristocratica di Olivia Williams....

Su James Russo

insomma

Su Olivia Williams

bellissima

Su Will Patton

una caricatura

Su Kevin Costner

la faccia da triglia è sempre presente

Su Kevin Costner

ingessata ,continua a girare lo stesso film

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati