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Tanguy, le retour

Regia di Etienne Chatiliez vedi scheda film

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Cast Tanguy, le retour

A dirigere Tanguy, le retour è Étienne Chatiliez, regista e sceneggiatore francese. Nato a Roubaix nel 1952, Chatiliez ha mosso i primi passi come scrittore per la radio e un'agenzia di pubblicità. Ha poi diretto molti spot pubblicitari prima di dedicarsi al cinema ed esordire nel 1988 con La vita è un lungo fiume tranquillo, commedia di grande successo e apprezzamento a cui nel 1989 ha fatto seguito Zia Angelina. Rimanendo fedele al suo umorismo critico, nel 1996 ha guadagnato la sua prima candidatura ai César per la miglior regia grazie a La felicità è dietro l'angolo. Il più grande successo della sua carriera è però datato 2001: si tratta di Tanguy, commedia in cui due genitori fanno di tutto per far sì che il figlio, oramai adulto, lasci il nido. Sono poi seguiti, senza particolare clamore, La confiance règneAgathe CléryL'oncle Charles.

Protagonisti di Tanguy, le retour nei panni degli anziani Edith e Paul sono ancora una volta gli attori Sabine Azema e André Dussolier. A raccontare dei personaggi è il regista Chateliez: "In Tanguy, Tanguy è riuscito a fare in Cina ciò che non aveva finalizzato a Parigi ovvero continuare a vivere in famiglia, creandosene una nuova con i genitori di Mei Lin e con i nonni che vivono nella loro stessa casa. Da allora, sono passati sedici anni. Edith e Paul hanno continuato la loro vita. Nonostante gli acciacchi dell'età, l'artrosi e i problemi alla prostata, non si sono arresi alla vecchiaia e formano una coppia piuttosto moderna che sta bene, si ama, gioca a golf, guarda le serie in televisione e si mantiene attiva. Il figlio Tanguy è per loro un lontano ricordo: una volta all'anno Tanguy fa loro visita e ogni tanto sono loro a partire per la Cina. Ben presto, quest'equilibrio si rompe: dopo quattro minuti di Tanguy, le retour suona il citofono e si ritrovano davanti il figlio, lasciato dalla moglie e tornato con la figlia al seguito da mamma e papà senza nemmeno chiamarli! Inizialmente, i due non si preoccupano del disastro a cui andranno incontro ma si commuovono di fronte alla sfortuna del loro "piccolo". Le reazioni di Edith e Paul sono molto diverse: per Edith, Mei Li diventa subito una donnaccia di cui è meglio fare a meno. Entrambi però concordano sulla necessità di rallegrare l'esistenza di Tanguy, impassibile per colpa del dolore".

Tanguy ha nuovamente il volto dell'attore Éric Berger. Tornando in Francia, Tanguy porta con sé la figlia Zhu, un'adolescente all'apparenza perfetta. Zhu è una sorta di clone del padre: sedicenne, nerd con gli occhiali e studentessa dotata, ha un atteggiamento quasi materno dei confronti di Tanguy e si rifiuta di parlare della separazione dei genitori. In fondo, però, nasconde una certa dose di follia, che ha ereditato da Mei Lei. A impersonarla è Emilie Yili Kang, attrice al suo debutto.