Regia di Lee Cronin vedi scheda film
Lento horror poco originale con finale che lascia l'amaro in bocca...
Giocano un ruolo fondamentale le tipiche atmosfere ed ambientazioni irlandesi in "The Hole In The Ground" opera d'esordio nel grande schermo del dublinese Lee Cronin ed è proprio l'atmosfera misteriosa ed angosciante il maggior pregio del film, insieme ad una azzeccata colonna sonora. Per quanto riguarda la storia nessuna traccia di originalità ed il finale abbastanza approssimativo ed affrettatto senza dare tante spiegazioni ai fatti narrati. Una madre con il piccolo figlio si trasferiscono in una piccola cittadina, in una casa come al solito isolata, clichè tipico del genere. La donna fugge da un passato turbolento e cerca di rifarsi una nuova vita ma dopo aver scoperto una misteriosa buca vicino alla nuova casa, noterà strani cambiamenti in suo figlio forse riconducibili a quell'abisso che ha scoperto fortuitamente. Nel cast poco conosciuto la presenza dello scozzese purosangue James Cosmo apparso in numerosi film tra cui "Braveheart". Insufficente per la scarsa originalità e per il finale che non spiega alcunchè...
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