Regia di Lee Cronin vedi scheda film
Un mondo sottosopra. L'inizio racconta molto del film del semi esordiente Lee Cronin. Potrà apparire, in un primo momento, risaputo, scontanto, telefonato, insomma le solite cose ma dategli tempo perchè troverà la sua strada e incuterà non poco. Merito anche dei due protagonisti davvero in gamba, madre (Seana Kerslake) e figlio (James Quinn Markey). Ottima la fotografia cupa, i tempi, gli effetti speciali. Insomma, un piccolo horror godibile sul rapporto tra una madre e un figlio lontani dalla città e dal marito divorziato, alle prese con un buco nei boschi vicino casa. Non tutto è sviluppato bene e molte domande/buchi rimarranno tali; ecco perchè l'entusiasmo che si è creato attorno non lo condivido. Leggendo qualche critica, ho trovato anche come alcuni ci abbiano visto una metafora sulla donna e la volontà di crescere un figlio in solitaria, riuscendoci. Onestamente, guardando il finale ...
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