Trama
La vita di Kate, moglie perfetta di un militare, è abbastanza infelice. Separata dal proprio amato, vive nell'ansia e nella solitudine cercando di non pensare al peggio. Kate sopporta la sua situazione con grazia e stoicismo grazie anche alla libertà che trova nel canto. Con determinazione, riesce a convincere un gruppo di donne nella sua stessa situazione a formare il primo gruppo canoro di mogli dei militari. Inizialmente scettica, la nuova arrivata Lisa - ribelle e rocker quanto basta - si lascia travolgere dall'amicizia, dall'umorismo e dal coraggio del coro.
Approfondimento
LA SFIDA DELLE MOGLI: IL CORO DELLE MOGLI DEI MILITARI
Diretto da Peter Cattaneo e sceneggiato da Rosanne Flynn e Rachel Tunnard, La sfida delle mogli si ispira a eventi realmente accaduti per raccontare la storia di un gruppo di donne che, sposate con militari impegnati in Afghanistan, cercano un modo originale per vincere la noia. La vita in una base militare per chi non è in servizio scorre senza troppi scossoni e Kate, moglie di uno dei militari, sopporta lo stress e la monotonia della situazione con grazia e perseveranza. Presidente di vecchia data del Comitato Sociale della base, fatica a lasciare il suo posto quando la nuova arrivata Lisa viene nominata al suo posto. Diverse tra loro, le due donne hanno idee differenti sulle attività sociali da compiere: mentre Kate vuole che il gruppo continui con il club del libro e con i lavori utili alla comunità, Lisa preferisce trovare qualsiasi scusa per un bicchiere di vino e un po' di spensieratezza. Quando l'idea di fondare un coro si fa avanti, le due donne trovano qualcosa per cui, seppur ognuna a modo proprio, impegnarsi entrambe. Tuttavia, scopriranno presto che cantare in gruppo porta molta gioia e fondano quello che è il primo coro di mogli dei militari. Scoprendo che possono fare affidamento l'una sulle altre, le componenti del coro possono affrontare insieme l'incertezza dei loro destini e riconoscere quanto sono importanti nel forgiare la personalità dei mariti. Cameratismo, appartenenza a un gruppo di pari e profondi rapporti di amicizia diventeranno allora prerogativa non solo dei mariti ma anche loro.
Con la direzione della fotografia di Hubert Taczanowski, le scenografie di John Beard, i costumi di Jill Taylor e le musiche di Lorne Balfe, La sfida delle mogli è stato così presentato dal regista in occasione della partecipazione al Festival di Roma 2019: "Mi sono appassionato alla sceneggiatura di La sfida delle mogli tre anni prima che il film entrasse in produzione. Ero entusiasta di fronte all'idea di esplorare un modo di vivere che raramente si è visto sul grande schermo, quello di una base militare, e che ha al suo centro la musica e il canto. Ho allora cominciato a incontrare vere mogli di militari e dalle conversazioni con loro sono emerse diverse tematiche che ho voluto poi approfondire, come il cameratismo e la voglia di stare insieme. Mi incuriosiva come quelle donne che "dovrebbero stare zitte e mandare avanti la famiglia" avessero trovato il modo di far sentire la loro voce. Con coraggio e schiettezza, molte di loro mi hanno aperto il loro cuore: alcune storie erano umilianti, altre drammatiche e altre ancora esilaranti. Ma tutte avevano qualcosa in comune: il senso dell'umorismo. Ecco perché ho voluto che La sfida delle mogli fosse in primo luogo una commedia".
"Le riprese di La sfida delle mogli - ha proseguito Cattaneo - hanno avuto luogo alla RMB Catterick, la base militare in cui è nato il primo coro di donne. La stessa base ci ha fornito le uniformi, i veicoli, le location e tutto ciò di cui necessitavamo sul set. Ho persino usato i veri militari e le loro famiglie come comparse e quella che sullo schermo è l'abitazione di Kate ha ospitato il primo incontro del coro nel 2010. Tutte le canzoni sono state registrate dal vivo e non ho cancellato le imperfezioni o le note stonate: il canto doveva essere amatoriale e non artificiale. Questa è la ragione per cui ho voluto che le esibizioni, a eccezione di quella finale, non venissero mai provate. Le canzoni scelte appartengono quasi tutte agli anni Ottanta, alla giovinezza delle protagoniste, e creano una comica giustapposizione con l'austerità della vita militare".
Il cast
A dirigere La sfida delle mogli è Peter Cattaneo, regista e sceneggiatore inglese. Nato nel 1964 e figlio di uno dei più memorabili animatori di pubblicità della Gran Bretagna, Cattaneo è tornato alla regia di un film a ben undici anni dal precedente The Rocker. Il batterista nudo. Dedicatosi alle produzioni… Vedi tutto
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Commenti (4) vedi tutti
Mi è bastato vedere la mia vecchia e cara tastiera Casiotone MT-65 apparire in questo film per innamorarmene subito. Carino e ben fatto, senza pretese di essere un capolavoro assoluto.
commento di sirio174L'idea di base è interessante, ma difficile da rendere scoppiettante. Di Full Monty ce n'è solo uno ! Il risultato è un pò scontato.
commento di rachelePeter Cattaneo riprende la formula di Full Monty, cercando di alternare dramma e commedia, ma fallisce in entrambi i campi, realizzando un'opera piatta e lacrimevole, incapace sia di divertire sia di trasmettere autentica emozione.
leggi la recensione completa di port crosTutto è laccato e calcolato, e la scelta, per le prove del coro, di una gamma di brani varia e importante presi perlopiù dagli anni '80 (con nomi come Tears for Fears, Sister Sledge, The Human League o Soft Cell), può servire qua e là a trovarsi a canticchiare qualcosa, ma non certo a farsi coinvolgere da un film karaoke prevedibile fino all'osso.
leggi la recensione completa di pazuzu