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Attacco al potere 3

Regia di Ric Roman Waugh vedi scheda film

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La recensione su Attacco al potere 3

di Marco Poggi
6 stelle

Gerard Butler cambia presidente USA da salvare (non più il giovanile e belloccio Aaron Eckhart dei primi due film, ma il "vecchio saggio" Morgan Freeman), raddoppia il partner (anche un Nick Nolte che, per l'occasione, rispolvera il suo barbone alla Su e giù per Beverly Hills e alla Hulk) facendo strage di chi gli si para davanti.

Gerard Butler cambia presidente americano da salvare (non più il giovanile e belloccio Aaron Eckhart dei primi due film -  che; evidentemente; ha esaurito il suo doppio mandato -,  bensì il "vecchio saggio" Morgan Freeman, promosso capo della stanza dei bottoni, dopo che il suo personaggio, già apparso nei film precedenti; era prima consigliere e vice-presidente), raddoppia il partner (anche un Nick Nolte che, per l'occasione, rispolvera il suo barbone alla "SU E GIU' PER BEBERLY HILLS" e alla "HULK"), facendo strage di chi gli si para davanti. Il personaggio di Gerard Butler è inarrestabile, persino una commozione cerebrale che gli dovrebbe rallentare i riflessi non gli impedisce di fare il suo dovere. La trama è astuto miscuglio di diverse pellicole action anni'80/90, se posso dire la mia ricorda inizialmente "IL FUGGITIVO", con Harrison Ford e Tommy Lee Jones, ma anche "ARMA LETALE" (a tratti, si potrebbe scambiare davvero Gerarad Butler pe Mel Gibson) e un pizzico di "JAG - AVVOCATI IN DIVISA" e di  "NCIS" che non guasta. Il  cast è ottimo, ha grandi nomi, fra tutti, oltre al trio Butler, Freeman e Nolte, da ricordare il cattivo di Danny Huston (notevole e curioso il suo rapporto d'amicizia e odio che intercorre con il personaggio di Butlrer) e la dolce Piper Perabo de "LE RAGAZZE DEL COYOTE UGLY" e del serial tv spionistico  "COVERT AFFAIR" ,  che si ritaglia il ruolo della dolce moglie di Gerard Butler, tutta casa, figlia e fedeltà. Certo, però, Aaron Eckhart mi manca, anche perché Morgan Freeman è difficile che lo si veda nel ruolo del cattivo. A parte ciò, non male come terzo capitolo di un franchise che pareva aver detto tutto nel primo film.:

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