Regia di Ric Roman Waugh vedi scheda film
A dirigere Attacco al potere 3 è Ric Roman Waugh, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Classe 1968, Waugh ha esordito alla regia con The Specialist nel 2001, a cui ha fatto seguito sette anni dopo Felon - Il colpevole, un dramma ambientato in una prigione. Cinque anni dopo ha poi diretto Snitch - L'infiltrato, che offre un punto di vista sul sistema draconiano degli Stati Uniti in maniera di regolamenti sulle pene minime obbligatorie. Attacco al potere 3 è il suo quinto lungometraggio di finzione (sesto, se non si escludesse lo sfortunato Exit, firmato come Alan Smithee), arrivato dopo il successo di La fratellanza.
Protagonista di Attacco al potere 3 nei panni di Mike Banning è ancora una volta Gerard Butler, attore lanciato dal fumettone 300). Ossessionato da una vita sempre in movimento e all'erta, Mike sente di vivere in una sorta di equilibrio precario. L'incertezza di tutti i giorni si trasforma per lui in incubo quando viene accusato di voler uccidere Trumbull, presidente degli States ma anche suo amico, mentore e uomo che ha giurato di proteggere meglio della sua stessa vita. Da esperto cacciatore di criminali si vede diventare preda: in fuga e con nessuno dalla sua parte, non cede mai le armi e non si ferma di fronte a nulla per salvare quel Paese che lo accusa di alto tradimento. Prodigandosi per sfuggire alla cattura, mostrerà tutte le qualità che lo hanno reso il migliore degli agenti: dalle sua abilità di combattimento alla capacità di superare in intelligenza le menti più contorte, metterà in evidenza come il suo scopo ultimo sia quello di allontanare il più possibile il male e i suoi pericoli. Costretto al freddo, isolato dalla sua famiglia e con la sua salute (mentale e fisica) in grave pericolo, per andare avanti dovrà guardare al suo passato. "Da sempre sono fiero del personaggio di Banning", ha dichiarato Butler. "Rivestire i suoi panni per la terza volta mi ha entusiasmato, anche perché si va verso direzioni finora inedite cercando di capire da dove provenga la sua umanità. La sceneggiatura è stata in grado di approfondire gli aspetti della psicologia del personaggio senza dimenticare l'adrenalina e l'azione, passando da combattimenti brutali a momenti di profondo dramma".
Al fianco di Butler ritroviamo l'attore Morgan Freeman, premio Oscar per Million Dollar Baby, nei panni del presidente Trumbull (ha assunto la carica più importante della nazione dopo essere stato Portavoce della Casa Bianca e Vice Presidente nei due capitoli precedenti). Ai due si aggiungono l'attrice Jada Pinket Smitt come l'agente Thompson dell'FBI, Lance Reddick come il direttore dei servizi segreti Gentry, Tim Blake Nelson come il vice presidente Kirby, Piper Perabo come Leah, la moglie di Banning, e Nick Nolte (nominato gli Oscar per Il principe delle maree, Affliction e Warrior) come Clay, il padre di Banning, un veterano del Vietnam che, affetto da stress post traumatico, vive come un eremita e che si rivelerà il partner insperato di cui Mike ha bisogno.