Regia di Justine Triet vedi scheda film
A dirigere Sibyl è la regista e sceneggiatrice francese Justine Triet. Dopo aver conseguito il diploma presso l'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, la Triet ha realizzato due opere sul ruolo dell'individuo all'interno di un gruppo: Sur Place (2007), girato durante le proteste studentesche, e Solférino (2008), realizzato durante le elezioni presidenziali. Nel 2009, ha girato Des Ombres dans la maison in una banlieue di San Paolo. Successivamente, il suo primo cortometraggio di finzione, Two Ships, ha vinto numerosi premi in festival francesi e internazionali, tra cui l'European Film Award alla Berlinale nel 2012, il Gran Premio al Festival Premiers Plans D'Angers e al Festival di Belfort, e ha ricevuto la nomination al César nel 2013. Il suo film d'esordio, La Battaglia di Solferino, è stata proiettato a Cannes nel 2013 nella sezione Acid e ha ricevuto una nomination al César nel 2014 nella categoria Best First Film. Tutti gli uomini di Victoria, suo secondo lungometraggio, è stato scelto nel 2016 per aprire la Semaine de la Critique e ha ricevuto ben cinque nomination ai premi César (l'Oscar del cinema francese).
Protagonista principale di Sibyl nei panni dell'eponimo personaggio è l'attrice Virgini Efira, già diretta dalla Triet in Tutti gli uomini di Victoria. Ha sottolineato la regista a proposito della scelta dell'attrice: "Con questo secondo film, ho avuto come l'impressione di scoprire volti e aspetti inediti di Virginie. Lei capisce da uno sguardo tutto ciò che cerco o che voglio. La conoscenza ha fatto in modo che potessi io trovare il coraggio di chiederle tutto e che lei si fidasse di me. Virginie è molto curiosa e alle sequenze semplici preferisce quelle più complesse, in cui deve passare da uno stato d'animo all'altro".
"In Sibyl - ha proseguito la Triet - le ho affiancato Adèle Exarchopoulos nei panni di Margot. Il motivo è semplice: l'ho adorata in La vita di Adele. Nonostante ciò, però, il ruolo in un primo momento era stato pensato per una donna più matura. Adèle è arrivata tardi nel progetto, ha passato un provino molto duro ed è stata incredibile. Tecnicamente, il ruolo di Margot non era semplice ma lei è riuscita a indossarne i panni alla perfezione. La regista Mika, la terza donna importante della storia, ha invece il volto di Sandra Hüller, apprezzata protagonista di Vi presento Toni Erdmann. L'ho incontrata la prima volta a un festival una decina di anni fa e già allora avevo notato come fosse una donna di rara intelligenza".
Il cast principale di Sibyl è poi completato dagli attori Gaspard Ulliel (è Igor, l'attore conteso da Margot e Mika), Niels Schneider (è Gabriel, da cui in passato Sibyl ha avuto un figlio) e Laure Calamy (è Edith).
