Hunter ha una vita all'apparenza perfetta. Incinta, è felice e in armonia nella vita di tutti i giorni. Dall'oggi al domani, però, comincia a inghiottire oggetti in maniera incontrollabile.
Carlo Mirabella-Davis dirige ottimamente una pellicola che attraverso il disturbo della protagonista e la costruzione di una atmosfera malata riesce nell'intento di mostrare tutto l'orrore di una società ipocrita, egoista e spietata alla quale, per sopravvivere le vittime dovranno loro malgrado adattarsi.
molta estetica e un po' poca sostanza. con una storia fatta quasi di niente e con una caratterizzazione dei personaggi quasi macchiettistica (soprattutto quelli complementari alla protagonista) risulta poi difficile mantenere uno sguardo coerente e profondo. finale piuttosto affrettato.
Si chiama PICA e colpisce soprattutto i bambini. Questo disturbo dell'alimentazione spinge a mangiare oggetti non commestibili.
Da semplice curiosità diventa il disturbo ossessivo-compulsivo di una giovane donna appena rimasta incinta che la porterà a rimettere in discussione la propria esistenza ed il proprio passato
Tentativo maldestro di dramma psicologico femminista, scritto in maniera talmente grossolana da risultare irritante, tra situazioni inverosimili, dialoghi penosi e caratterizzazioni lacunose.
Hunter (Bennet) donna sposata con un ricco erede e vittima di comportamenti sessisti sia da parte del marito e del suocero passa le sue giornate in una enorme e splendida casa ,fino a quando scopre un particolare piacere nell'ingoiare oggetti piu' disparati che vanno dalle biglie fino a vari soprammobili.Tenendo presente che e' pure incinta gli mettono un infermiere siriano che ha il… leggi tutto
CINEMA OLTRECONFINE
La giovane e bella Hunter sta vivendo un periodo particolarmente favorevole della sua vita: ha sposato Richie, un bel ragazzo figlio di un industriale che gli sta affidando la gestione dell'azienda di famiglia, eredità familiare che il ragazzo pare in grado di gestore con competenza e successo.
I due vivono in una splendida ed asettica villa ove regna ordine e… leggi tutto
Hunter tipica mogliettina americana, all’apparenza fortunatissima, di estrazione sociale modesta, ex commessa, conosce e sposa un ricco ereditiero Richie, belloccio, altolocato ,con il quale si reca a vivere in una casa lussuosissima e ultramoderna
Sembrerebbe una situazione ideale; c’è però il rovescio della medaglia, il marito non mostra grandi slanci e i suoceri…
Hunter conduce una vita apparentemente incantevole in una bella villa insieme al giovane marito, il quale ha un ruolo importante nell’azienda di famiglia. Oltretutto, è incinta del suo primo figlio. Da un giorno all’altro però la donna inizia a ingoiare oggetti, senza una ragione precisa: una pila, una puntina di metallo e così via. Questa assurda compulsione la…
Carlo Mirabella-Davis scrive e dirige un thriller psicologico estremamente introspettivo e profondo, forte di un'idea incisiva, valorizzata dalle poche location e dal numero ridotto di attori, sopra i quali tiranneggia la grande performance drammatica della protagonista Haley Bennett. Swallow è la storia di una donna in gabbia da tutta la vita, frutto di un errore ed incapace di…
Hunter (Bennet) donna sposata con un ricco erede e vittima di comportamenti sessisti sia da parte del marito e del suocero passa le sue giornate in una enorme e splendida casa ,fino a quando scopre un particolare piacere nell'ingoiare oggetti piu' disparati che vanno dalle biglie fino a vari soprammobili.Tenendo presente che e' pure incinta gli mettono un infermiere siriano che ha il…
Una giovane e biondissima signora di nome Hunter vive in una maestosa villa del tutto simile a quella dei divi di Hollywood dove si occupa delle faccende domestiche e dell'abbellimento delle stanze. Si prodiga nel viziare il marito con dedizione da geisha e nel molto tempo libero che trascorre solitaria in casa non le rimane che la passione per il disegno nella quale, peraltro, si occupa…
CINEMA OLTRECONFINE
La giovane e bella Hunter sta vivendo un periodo particolarmente favorevole della sua vita: ha sposato Richie, un bel ragazzo figlio di un industriale che gli sta affidando la gestione dell'azienda di famiglia, eredità familiare che il ragazzo pare in grado di gestore con competenza e successo.
I due vivono in una splendida ed asettica villa ove regna ordine e…
In una splenda casa arroccata in mezzo al nulla con vista mozzafiato sulla sottostante vallata di un fiume, Hunter (Haley Bennett ) conduce un’esistenza dorata ma vuota, oziando tutto il giorno, mentre il marito, rampollo di una facoltosa famiglia, si reca al lavorodi dirigente nell’impresa del padre. Sarà forse il tedio di una vita tanto…
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Commenti (7) vedi tutti
Mahhh Non mi è piaciuto
commento di PepsinaNotevole "indie-drama" dalla matrice thriller. Eccellente la prova attoriale della protagonista. Fotografia suggestiva
leggi la recensione completa di Furetto60Carlo Mirabella-Davis dirige ottimamente una pellicola che attraverso il disturbo della protagonista e la costruzione di una atmosfera malata riesce nell'intento di mostrare tutto l'orrore di una società ipocrita, egoista e spietata alla quale, per sopravvivere le vittime dovranno loro malgrado adattarsi.
commento di bombo1Un film particolare...occhio a non seguire i comportamenti della protagonista.
leggi la recensione completa di eziomolta estetica e un po' poca sostanza. con una storia fatta quasi di niente e con una caratterizzazione dei personaggi quasi macchiettistica (soprattutto quelli complementari alla protagonista) risulta poi difficile mantenere uno sguardo coerente e profondo. finale piuttosto affrettato.
commento di giovenostaSi chiama PICA e colpisce soprattutto i bambini. Questo disturbo dell'alimentazione spinge a mangiare oggetti non commestibili. Da semplice curiosità diventa il disturbo ossessivo-compulsivo di una giovane donna appena rimasta incinta che la porterà a rimettere in discussione la propria esistenza ed il proprio passato
leggi la recensione completa di starbookTentativo maldestro di dramma psicologico femminista, scritto in maniera talmente grossolana da risultare irritante, tra situazioni inverosimili, dialoghi penosi e caratterizzazioni lacunose.
leggi la recensione completa di port cros