Regia di Alessandro Pondi vedi scheda film
Commediola esilissima ma divertente ....
Due ricconi in partenza per le vacanze dimenticano le chiavi della megavilla nell' auto di un tassista insoddisfatto , che approfitterà abbondantemente dell' occasione ... Non ho mai avuto particolare simpatia per Enrico Brignano , che al Cinema si è dedicato prevelentemente all' ultima ( de ) generazione dei cinepanettoni oppure a commediole di mediocre livello . Questa pellicola diretta dal romagnolo Alessandro Pondi si inserisce nella seconda categoria , ma forse è una delle più potabili . Anche se lo spunto dello sfigatello che coglie al volo una ( illecita ) botta di fortuna per cambiare la sua insoddisfacente vita non è dei più originali ed anche se lo svolgimento della trama è tutt' altro che realistico sotto tutti i punti di vista , il film alla fin fine risulta abbastanza divertente . Certo , il punto di vista ( cosa strana in quest' epoca di politicamente corretto e di filo femminismo ) è prettamente maschilista , anche se si è provato proprio negli ultimi dieci secondi a riequilibrare un po' i conti . Brignano gigioneggia abilmente con il suo tipico ruolo di stralunato ma creativo improvvisatore di balle e trova un' ottima spalla nella sorprendente Ilaria Spada , attrice che non conoscevo ma bella e molto in parte .
La moglie vittima è la simpatica coattona Paola Minaccioni , mentre si fanno apprezzare anche le brevi caratterizzazioni di Maurizio Lombardi e di Paolo Sassanelli , per una commedia degli equivoci improbabilissima ma gradevole , che alla sufficienza ci arriva comodamente . Da 6,5 .
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta