Un reduce della Seconda Guerra Mondiale, rimasto sfigurato in seguito a un'azione militare, trova l'amore di una ragazza non troppo affascinante grazie alla mediazione di un pianista, il tutto in un cottage del New England.
Note
Da un'opera teatrale di Arthur Pinero, Cromwell trae un film bizzarro e abbastanza visionario con interpreti al di sopra della media.
Ottima trasposizione per lo schermo del dramma scritto nel 1922 da Arthur W. Pinero per restituire speranza a chi era tornato menomato dalla guerra. Cromwell dosa sapientemente la materia tenendola sospesa fra realismo, favola e psicologia. Molto buona anche la prova dei tre protagonisti ed eccellente la fotografia magicamente onirica di Tetzlaf
Per molto tempo un cottage è stato affittato a giovani coppie in luna di miele, poi è diventato la dimora stabile di una vedova di guerra. Ora dovrebbe ospitare di nuovo due fidanzati prossimi alle nozze, che però vengono improvvisamente separati: lui viene mandato sul fronte del Pacifico e ne torna sfigurato da una ferita. Dietro i toni compassati e il doppiaggio lezioso c’è un bel… leggi tutto
Non è il villino bensì l’amore a compiere miracoli, in particolare quello di rendere bello l’amato anche se è oggettivamente brutto. La banalità della tesi è illustrata in una storia più scema che fantastica, insaporita da “ideali” degradati da quelli, già scadenti, dei film americani dell’epoca. La storia è evocata da un pianista cieco durante la prima di una sua composizione… leggi tutto
Per molto tempo un cottage è stato affittato a giovani coppie in luna di miele, poi è diventato la dimora stabile di una vedova di guerra. Ora dovrebbe ospitare di nuovo due fidanzati prossimi alle nozze, che però vengono improvvisamente separati: lui viene mandato sul fronte del Pacifico e ne torna sfigurato da una ferita. Dietro i toni compassati e il doppiaggio lezioso c’è un bel…
E' un bel film molto romantico, ma non sdolcinato. I connotati fantastici della vicenda sono in fondo un modo per riflettere sull'essenza più profonda dell'amore, il quale non può e non deve dipendere dalla bellezza fisica. La prima fidanzata dell'uomo, benché innamorata e impaziente di sposarsi, va in crisi non appena scopre che il suo futuro marito ha perso parte della sua bellezza fisica.…
Non vedenti, a volte anche invisibili. Una moltitudine come in Cecità, il film di Mereilles tratto dal lavoro del premio nobel Saramago, o solitari e disperati come la protagonista di Dancer in the Dark, una…
Non è il villino bensì l’amore a compiere miracoli, in particolare quello di rendere bello l’amato anche se è oggettivamente brutto. La banalità della tesi è illustrata in una storia più scema che fantastica, insaporita da “ideali” degradati da quelli, già scadenti, dei film americani dell’epoca. La storia è evocata da un pianista cieco durante la prima di una sua composizione…
Una bellissima favola, girata bene e con bravi attori, unica pecca il doppiaggio che fa sembrare questo film una sorta di soap. Per il resto tutto Ok.
Comunque da notare uno dei temi portanti dei film di Cromwell, ovvero la cecità e forse questo per farci capire che noi umani il più delle volte vogliamo guardare solo quello che vogliamo , ma di fronte ai problemi e all'amore siamo cechi.
Be' questo regista si sa muovere in temi melodrammatici, qui risente un tantino del testo teatrale, solo per l'ambientazione un po' statica, ma il soggetto è attule ed interessante anche se avvvolto in un clima unj po' d'annata..
La bellezza fisica... quando non c' è o viene a mancare... come si reagisce se non c' è la sostanza delle persona...?? ci sono dei simbolismi anche eccessivi e…
Terza parte con lieve modifica: quando i non vedenti pur essendo solo coprotagonisti, comprimari od avendo un'esigua particina, riescono a risultare fondamentali, pilotano la storia, determinano azioni/reazioni dei…
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Commenti (2) vedi tutti
Ottima trasposizione per lo schermo del dramma scritto nel 1922 da Arthur W. Pinero per restituire speranza a chi era tornato menomato dalla guerra. Cromwell dosa sapientemente la materia tenendola sospesa fra realismo, favola e psicologia. Molto buona anche la prova dei tre protagonisti ed eccellente la fotografia magicamente onirica di Tetzlaf
commento di (spopola) 1726792Bellissimo, stravagante e originale.
commento di Natalie