Regia di Dome Karukoski vedi scheda film
Al di là del valore intrinseco della pellicola, comunque notevole, secondo chi scrive la visione dovrebbe essere propedeutica alla fruizione delle opere dello scrittore e della Trilogia di Peter Jackson, per comprendere alcune delle motivazioni che stanno alla base del corpus letterario di Tolkien. Avevo già letto la sua biografia, questo è il percorso più naturale, ma il film, pur con i suoi difetti, colpisce maggiormente e dà una misura maggiore delle esperienze di vita che lo hanno spinto in quelle direzioni. Gli attori non sono prestigiosi e si pesca a piene mani dall'immaginario e dalle soluzioni visive della succitata Trilogia dell'Anello, ma fotografia, scenografie, ricostruzione storica sono degne di tutto rispetto, e questo rende la pellicola un passaggio doveroso per gli appassionati dell'ineffabile creatore di mondi fantastici.
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