Regia di Rodrigo Sorogoyen vedi scheda film
Dopo Il Regno altro grande film di Sorogoyen regista in crescita, con una grande interpretazione di Marta Nieto.
Madre Spagna - Francia 2019 la trama: Elena vive a Biarritz in Bretagna e lavora in un bar ristorante affacciato sul mare. In questa località dieci anni prima era scomparso il figlio di sei anni. Elena diventa “l’amica speciale” di Jean un adolescente di sedici anni che le ricorda il figlioletto scomparso. La recensione: Madre di Rodrigo Sorogoyen presentato nella sezione Orizzonti del Festival di Venezia del 2019 nasce come cortometraggio con una candidatura al premio Oscar nel 2017. Nel 2019 subito dopo il meraviglioso “Il regno” Rodrigo Sorogoyen dirige questo lungometraggio particolare e di notevole interesse. Film che inizia come elaborazione di un terribile lutto, che va avanti da dieci anni. Elena è una donna addolorata, una vinta che ha un vuoto incolmabile dentro di se. Per dimenticare il dolore Elena si è ricostruita psicologicamente seguendo uno schema ben preciso, lavora come direttrice di un bar ristorante, durante le pause passeggia solitaria sulla spiaggia battuta dal vento, mangia pasta precotta o scaldata ed infine va a riposare, una rigida routine. Qualche volta incontra il suo fidanzato che vive in Spagna. Il lavoro la aiuta a non pensare al suo tormento interiore. Elena è interpretata dalla bravissima Marta Nieto attrice sulla quarantina, lei non riesce più ad accettare il fatto che non è più una madre. Però un incontro casuale con un ragazzino di sedici anni Jean, interpretato da Jules Porter attore in erba molto bravo e carino di aspetto romperà tutti i fragili equilibri della donna, con un ambiguo e poco chiaro rapporto tra i due soggetti, il loro rapporto puro viene travisato dai genitori di lui e combattuto. Lo script del film è molto buono, ha ritmo e coinvolge emotivamente, con un finale aperto, con diverse chiavi di lettura, saremo noi spettatori a condannare il rapporto in quanto scabroso e morboso o al contrario apprezzarlo per la voglia di tenerezze tra i due protagonisti. In buona sostanza però Madre è un gran bel film d’autore, un thriller psicologico. La mdp usata magistralmente con la steady cam usata in modo omogeneo, ottimi piani sequenza, splendido quello iniziale della telefonata tra madre e figlio altamente drammatica. Madre è un tipo di cinema moderno che adoro e che soddisfa la mia passione cinefila, perché è la dimostrazione che il cinema si evolve sempre, però rispettando i classici del passato e proponendo cinema puro, catartico lo spagnolo Rodrigo Sorogoyen è un grande regista in costante evoluzione, che ci darà sicuramente altre prove del suo valore e del suo talento vedi l’ultimo film appena uscito nelle sale “ As bestas - la terra della discordia” un thriller drammatico assolutamente da vedere voto 8 Interpreti e personaggi Marta Nieto: Elena Jules Porier: Jean Alex Brendemühl: Joseba Anne Consigny: Léa Frédéric Pierrot: Grégory Guillaume Arnault: Benoît Raúl Prieto: Ramón Blanca Apilánez: Madre di Elena Álvaro Balas: Iván (voce) Lou Lampros: Caroline Florent Hill: Etienne Pablo Cobo: Mathieu
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